Economia
Sanzioni Ue a figlie di Putin. Mosca: non c'è solo Occidente, gas ad altri

Stoltenberg (NATO): "Dobbiamo essere realistici: questo conflitto potrebbe durare anche anni, dobbiamo essere preparati per il lungo periodo"
Sanzioni Ue contro Mosca, Stoltenberg: “Il conflitto durerà mesi e anni”
Mentre l'Europa ragione cerca di trovare un accordo di massima sull'invio di un quinto pacchetto di sanzioni contro la Russia e il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, al suo arrivo alla riunione dei ministri degli Esteri dell'Alleanza mette in allerta i Paesi amici sulla durata del conflitto: “Dobbiamo essere realistici e renderci conto che questo può durare a lungo, per molti mesi, anche anni. Ed è per questo che dobbiamo anche essere preparati per il lungo periodo, sia quando si tratta di sostenere l'Ucraina, sia di sostenere sanzioni e rafforzare le nostre difese", Mosca ammonisce così l'Occidente: "La Russia può fonire il gas anche ad altri, il mondo è molto più ampio del semplice Occidente", ha affermato il Cremlino secondo quanto riporta l'agenzia Tass.
Secondo fonti europee, riportate dall'agenzia di stampa Radiocor, sulle nuove sanzioni un “accordo di massima” è stato raggiunto tra gli ambasciatori degli Stati membri della Ue, tuttavia la riunione è stata interrotta per permettere analisi di natura tecnica su vari elementi del "pacchetto", compreso lo stop agli acquisti di carbone.
Tra le altre cose, continua l'agenzia, deve essere chiarito se lo stop riguarda i contratti in essere perchè potrebbero esserci pesanti penali a carico degli acquirenti. Sono stati richiesti anche chiarimenti sul blocco delle navi russe nei porti Ue. In ogni caso, le stesse fonti, confermano che l'accordo c'è e che per domani è stata convocata una nuova riunione del Coreper, il comitato che raggruppa gli ambasciatori degli Stati membri, che dovrebbe prendere la decisione finale.
Sanzioni Usa, anche le figlie di Putin saranno sanzionate insieme alla figlia di Lavrov
Nel frattempo, anche oltreoceano gli Stati Uniti si muovono per “colpire” di nuovo Mosca. In raccordo con Ue e G7 l'amministrazione Biden sta studiando l'affondo della Sberbank, la più grande istituzione finanziaria del Paese, e la più grande banca privata, Alphabank, riferisce un alto funzionario dell'amministrazione Usa in un punto con la stampa. "Si tratta della misura più dura presa sinora". L'obiettivo, sottolinea la fonte riportata dall'Ansa, è creare un "shock finanziario" per Mosca. Con le nuove misure "2/3 del settore bancario russo è stato colpito".
Ma non solo banche e finanza. In tale scenario ad essere colpite saranno anche le figlie di Vladimir Putin, Maria e Iekaterina, e la figlia del ministro degli Esteri russo Serghiei Lavrov. “Sappiamo, ha spiegato la fonte, che Putin e i suoi sodali usano le loro famiglie per nascondere i loro beni, per questo abbiamo deciso di congelare anche gli asset dei parenti".
Da parte sua la Russia denuncia in modo compatto il comportamento “ostile” dell'Occidente nei suoi confronti. In particolare la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, nel briefing con la stampa, riporta Ria Novosti, ha sottolineato come il “crimine falso" di Bucha sia stato "inventato per giustificare un pacchetto di sanzioni anti-russe prestabilito dall'Ue, inclusa l'espulsione di diplomatici" e per "complicare, se non interrompere completamente", i negoziati tra Mosca e Kiev.
Orban, condanno aggressione, Mosca sa che siamo avversari
"I russi sanno che noi facciamo parte della Nato e che siamo avversari. Noi condanniamo l'aggressione all'Ucraina". Lo ha detto il rieletto premier ungherese Viktor Orban, in conferenza stampa a Budapest, chiarendo la sua posizione sul conflitto. Vladimir Putin era stato fra i primi a congratularsi lunedi' per la vittoria elettorale e gli aveva proposto una "partnership".
Sanzioni Ue contro la Russia, il ruolo decisivo di Mario Draghi
Secondo quanto ricostruito dal quotidiano londinese Financial Times in Europa è stato Mario Draghi a spingere l'idea di sanzionare la banca centrale al vertice di emergenza Ue la notte dell'invasione. L'Italia, grande importatore di gas russo, era stata spesso titubante in passato riguardo alle sanzioni. Ma il leader italiano ha sostenuto che le scorte di riserve della Russia potrebbero essere utilizzate per attutire il colpo di altre sanzioni.
Intanto, il ministro degli Affari esteri, Luigi Di Maio, incontrando i giornalisti al suo arrivo alla riunione ministeriale esteri della Nato, ha ribadito l'impegno dell'Italia a rendersi protagonista nei colloqui di pace. "Noi come Italia auspichiamo e lavoriamo con tutti i nostri alleati e partner per arrivare a una conferenza di pace" che "è un passaggio fondamentale per riuscire a fermare il conflitto, a ridare l'Ucraina al popolo ucraino e fare in modo che quelle immagini atroci che stanno arrivando cessino”.
“Oggi la Turchia è uno dei Paesi che sta gestendo di più la facilitazione dei colloqui tra le due parti. E' chiaro che queste mediazioni subiscono violente battute d'arresto quando arrivano immagini come quelle di Bucha e quando poi ci sono azioni conseguenti come le sanzioni che stiamo per approvare a livello di Unione europea", ha aggiunto. "Ma la compattezza dell'Ue, la compattezza della Nato, e il legame con tanti partner che non sono nell'Ue e nella Nato sarà fondamentale", ha sottolineato il capo della Farnesina.