Economia
Crisi in casa Stefano De Martino: conti in rosso per la “Stella Srl” e chiude la “Whilly The Whale”
Non solo i video privati rubati e diffusi in rete, per il noto conduttore Rai arriva il conto salato anche per gli affari

Stefano De Martino
Stefano De Martino e i conti in rosso
Fra i tanti problemi che affliggono oggi Stefano De Martino, arriva anche quello della sua “Stella” in rosso. Qualche settimana fa, infatti, Enrico De Martino, padre del noto conduttore televisivo fidanzato con Caroline Tronelli, nella qualità di amministratore unico ha guidato l’assemblea della Stella srl, di cui ha il 50% e il figlio l’altra metà, per approvare il bilancio del 2024 chiuso con una perdita di circa 48mila euro, che segue quella di 134mila euro del precedente esercizio.
Vero è, tuttavia, che anno su anno i ricavi sono aumentati da 378mila euro a 920mila euro, mentre i costi anch’essi sono lievitati da 492mila euro a 948mila euro. La perdita del 2024 è stata ripianata mediante l’uso di riserve e così il patrimonio netto s’è ridotto a 62mila euro. Per contro, i debiti sono significativamente aumentati passando da 138mila euro a 765mila euro, di cui 547mila euro verso i fornitori e 170mila euro verso l’erario.
Stella è stata costituita nel 2018 e ha come oggetto “l’attività di supporto alle rappresentazioni artistiche” e l’“organizzazione e gestione di spettacoli, mostre, concerti, festival ed iniziative culturali in conto proprio”.
Qualche giorno fa, poi, è stata cancellata dal registro delle imprese la Whilly The Whale srl, una “creative and production factory”, che De Martino aveva lanciato nel 2018 con Francesca Pietrogrande, ex executive producer di “Amici di Maria De Filippi”. Ma la “factory” non è mai decollata e così i due soci l’hanno messa in liquidazione.