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Economia
Stellantis, contratto di solidarietà per i lavoratori Maserati di Mirafiori

Stellantis mette in contratto di solidarietà fino a fine anno i 986 lavoratori Maserati di Mirafiori

Stellantis farà ricorso a contratti di solidarietà alle Carrozzerie di Mirafiori fino a fine 2024. Lo prevede l’intesa siglata oggi dalla direzione del polo produttivo di Torino di Stellantis con i sindacati di stabilimento valida dal 2 aprile al 31 dicembre prossimi. Dal provvedimento sono coinvolti 968 lavoratori complessivi impiegati sulle linee della Maserati. Lo rendono noti i sindacati.

"Apprezziamo che il ceo Tavares consideri Mirafiori un pilastro di Stellantis in Europa, ma se non arrivano nuovi modelli, faremo i conti con un aumento degli ammortizzatori, una riduzione delle retribuzioni e una situazione che sarà sempre più complicata per le lavoratrici e i lavoratori del comparto automotive torinese”, commenta per la Uilm torinese il segretario generale Luigi Paone che aggiunge “con la partenza dei contratti di solidarietà in Maserati, ribadiamo con forza che istituzioni e azienda devono fare chiarezza sul futuro di Mirafiori". 

"Il ricorso al contratto di solidarietà richiesto oggi per lo stabilimento di Mirafiori per quasi 1000 lavoratori che operano sulla linea Maserati costituisca il monito affinché da parte governativa si mettano in campo non solo i più volte annunciati incentivi ma anche le ulteriori risorse a sostegno dell'industria automobilistica nel difficile percorso di transizione”. Così Rocco Cutrí, segretario generale Fim Torino, e Igor Albera, segretario responsabile per il settore auto del sindacato.

“Da parte di Stellantis è più che mai necessario superare le dichiarazioni e passare ai fatti attraverso l'industrializzazione dei prodotti a partire da Mirafiori e dal mantenimento della missione produttiva dello stabilimento", aggiungono i due sindacalisti Fim.

A Stellantis “chiediamo molta concretezza, e’ necessario che alle dichiarazioni seguano i fatti concreti”. Così il presidente del Piemonte, Alberto Cirio, che interpellato sulle dichiarazioni del ceo Tavares e sull’annuncio di contratti di solidarietà a Mirafiori, aggiunge “un giorno si e’ rassicurati ma poi è necessario che queste rassicurazioni calino i propri effetti a terra, il che vuol dire occupazione e maggior produzione di vetture”.

LEGGI ANCHE: Stellantis spicca il volo e rafforza la partnership con Archer

Fiat 500 termica in produzione a Mirafiori

Le indiscrezioni recenti suggeriscono anche che il futuro di Mirafiori non sarà guidato dal mercato elettrico, ma potrebbe invece trovare sostegno nel vecchio motore a tre cilindri fino al 2035. Stellantis potrebbe trasferire la produzione della Fiat 500 endotermica dalla Polonia a Mirafiori, con un progetto stimato di 175 mila vetture annue, offrendo un sollievo economico allo stabilimento per il prossimo futuro.






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