Esteri
Afghanistan, l'Isis ha attaccato i talebani ed è scoppiata un'altra guerra
Almeno 16 i morti per le tre esplosioni vicino a Kabul. La sicurezza nel Paese è saltata, bombe nella moschea piena di fedeli
Afghanistan, tregua finita. L'Isis ha attaccato: almeno 16 i morti
La guerra in Ucraina continua senza sosta da quasi due mesi, ma ora si è aggiunto un nuovo-vecchio conflitto armato. Fine della tregua in Afghanistan, nella serata di ieri l'Isis ha attaccato pesantemente. Sono almeno 16 i morti nelle due esplosioni che oggi sono tornate a far scorrere il sangue. Un terzo ordigno è esploso a Kabul senza fare vittime, mentre appena due giorni fa nel mirino era finita una scuola di un quartiere sciita della capitale afghana. La firma è di Isis-Khorasan, il braccio afghano dell'autoproclmato Califfato che rilancia la propria sfida agli Hazara, minoranza sciita colpita dagli attacchi di questi giorni.
E' un duro colpo anche per i talebani che rivendicavano di aver riportato la sicurezza e invece gli attentati sono tornati così come la paura per le strade quando ancora è in corso il Ramadan. Dodici morti a Mazar-e Sharif, capitale della provincia di Balkh, dove una esplosione ha tinto di sangue la moschea sciita di Si-Dukan, affollata da 400 fedeli per la preghiera di mezzogiorno. Secondo il dipartimento provinciale per la sicurezza non si sarebbe trattato di un kamikaze, bensì di esplosivo piazzato all'interno dell'edificio.