Barcellona nel caos, proteste contro il turismo di massa: pistole ad acqua e fumogeni davanti agli hotel

Barcellona torna sotto i riflettori per le proteste contro il turismo di massa. Migliaia di persone hanno invaso il centro città, puntando il dito contro un modello turistico che, secondo i manifestanti, sta stravolgendo il tessuto sociale ed economico della capitale catalana. L’Assemblea de Barris pel Decreixement Turístic ha organizzato una manifestazione colorata e rumorosa: pistole ad acqua contro la polizia, fumogeni davanti agli hotel, nastri che bloccano gli ingressi e proteste anche davanti ai negozi di lusso. Un dipendente di un hotel, visibilmente provato, ha provato a difendersi dicendo di essere “solo un lavoratore”, a dimostrazione della tensione che si vive nel settore. Gli attivisti accusano il turismo di massa di far salire i prezzi delle case, peggiorare l’ambiente e allontanare i residenti dal centro. “Abbiamo bisogno di un turismo responsabile, non di massa”, afferma una delle organizzatrici. Manifestazioni simili si sono svolte contemporaneamente anche a Ibiza, Malaga, Palma di Maiorca, San Sebastián e Granada, a conferma di una protesta che coinvolge tutta la Spagna.