Petrolio, la Bielorussia lo importerà anche dagli Usa:‘Minsk più indipendente’

La Bielorussia importerà petrolio dagli Stati Uniti. È quanto annunciato dal ministro degli Esteri bielorusso Vladimir Makei. "Sono felice di annunciare che inizierà la consegna di petrolio dagli Usa alla Bielorussia. È il risultato degli accordi raggiunti nel corso della visita in Bielorussia del segretario di Stato Usa Mike Pompeo e del suo incontro con il presidente Aleksandr Lukashenko", ha detto Makei.

La scelta rientra nella strategia di diversificare le fonti di approvvigionamento e di assicurare la continuità delle attività di raffinazione dell'industria bielorussa per il 2020 e gli anni successivi.

"Consideriamo la cooperazione con gli Stati Uniti nel settore petrolifero un elemento fondamentale della nostra strategia energetica nazionale, dei nostri scambi e del rapporto basato sugli investimenti, che ha un grande potenziale per il nostro paese. Stiamo lavorando con Washington per approfondire ulteriormente i legami economici bilaterali", ha aggiunto Makei.

Ovviamente la decisione rappresenta una sfida dell'America di Trump alla Russia di Putin, ma la Bielorussia non crede che questo possa inficiare le relazioni tra area euroatlantica e area euroasiatica ma anzi sostiene che entrambe le parti possano trarre beneficio da questa scelta.

"Questo accordo rafforza la sovranità e l’indipendenza di Minsk, mentre dimostra che Washington è pronta a sostenere le aziende Usa che vogliono spingersi nel mercato bielorusso" ha sottolineato il segretario di Stato Usa Mike Pompeo, con un comunicato con cui ha commentato l’annuncio della Bielorussia.

L'accordo, raggiunto tra l'agenzia Usa United Energy Trading, la compagnia bielorussa Getka e la polacca Unimot, si inserisce negli sforzi commerciali e diplomatici di Washington nei confronti del paese dell'Europa orientale, sempre secondo Pompeo.