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Wero, cos'è e come funziona l'alternativa europea alle grandi piattaforme dei pagamenti digitali
Tra i suoi punti di forza c'è la protezione della privacy e dei dati finanziari, che restano in Europa

Wero è una nuova app di pagamenti digitali creata da un consorzio di istituzioni finanziare europee tra cui Nexi
Wero lancia la sfida ai colossi americani e cinesi dei pagamenti digitali come PayPal, Apple Pay, Google Pay e Alipay. L'app nasce da un'iniziativa della European Payments Initiative (EPI), un consorzio che riunisce oltre venti istituzioni finanziarie europee. Tra i promotori figura anche l’italiana Nexi. L'obiettivo è quello di ridurre la dipendenza tecnologica e infrastrutturale del Vecchio Continente dall'estero e costruire un ecosistema integrato che rispetti gli standard europei dal lato della sicurezza e della privacy. Tra i punti di forza del progetto c'è infatti la volontà di garantire che i dati finanziari dei cittadini restino in Europa.
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Wero è un wallet digitale già disponibile in Germania, Francia e Belgio che unifica piattaforme locale come Giropay e Paylib. L'app consente di inviare denaro in tempo reale e senza difficoltà anche all'estero, indipendentemente dal Paese o dalla banca, e di effettuare pagamenti sia online sia nei negozi fisici. A breve il supporto verrà esteso anche ai principali siti di e-commerce. Wero attualmente non è quindi ancora disponibile in Italia ma l'idea è quella di estenderne gradualmente l'utilizzo in tutti i Paesi Ue.
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Il paragone tra Satispay e Wero viene naturale ma, se la prima è un'azienda italiana affermata a livello locale, l'app di EPI invece ha una operatività molto più ampia che abbraccia tutto il continente.
