A- A+
Medicina
Salute e digitale, ecco la televisita per i Malati di Parkinson

Covid, la trasformazione digitale della sanità 

Al via uno studio italiano multicentrico sull’efficacia della Televisita per i Malati di Parkinson presentato a Napoli in occasione dell’8° Congresso Nazionale dell’Accademia LIMPE – DISMOV che si occupa della ricerca e cura sulla Malattia di Parkinson e altri Disordini del Movimento. La trasformazione digitale della salute, della medicina e della sanità rappresentano un processo destinato a cambiare profondamente le modalità̀ di gestione della salute e di erogazione dei servizi sanitari. Accademia LIMPE – DISMOV, prima società scientifica che si occupa di Parkinson e Disordini del Movimento in Italia, intercettando questa necessità, ha voluto accogliere la sfida. In che modo?

E’ partito ufficialmente in occasione dell’8° Congresso Nazionale dell’Accademia LIMPE – DISMOV che si occupa della ricerca e cura per Malattia di Parkinson e altri Disordini del Movimento lo studio multicentrico che permetterà ai neurologi di valutare e confrontare l’efficacia della televisita rispetto alla visita in presenza: “Sono stati reclutati circa una ventina di centri che si occupano di Malattia di Parkinson – afferma il Prof. Mario Zappia, Presidente della Società Scientifica – Ogni Centro a sua volta recluterà 10 pazienti che verranno sottoposti a 2 visite, una in presenza e una a distanza da due esecutori differenti. – Prosegue Zappia – “Entro sei mesi avremo i primi dati che ci porteranno a capire se le due visite si equivalgono, in cosa si differenziano e se possono essere entrambe utilizzate per la gestione dei pazienti. Entro la fine dell’anno contiamo, poi, di chiudere lo studio che produrrà linee guida standardizzate.”

Il duro periodo che abbiamo vissuto e che soprattutto ha vissuto la maggior parte delle persone con Parkinson è servito a riflettere su quanto le malattie neurodegenerative possano trarre beneficio anche dalla Telemedicina e dalla medicina digitale e su quanto questa evoluzione possa comportare una nuova relazione tra paziente e medico.

Di telemedicina si parla ormai da diversi anni e alcuni aspetti sono diventati pratica comune nella gestione clinica dei pazienti, con una particolare accelerazione durante il periodo della pandemia di COVID-19. In questo contesto molti reparti neurologici sono stati chiusi o riconvertiti a reparti COVID-19 e tale riorganizzazione ha interferito con la presa in carico dei pazienti.

Le difficoltà nella gestione clinico-assistenziale emerse durante l’emergenza hanno portato l’attenzione su modelli alternativi di presa in carico (telemedicina), ampiamente utilizzati ormai da tempo in diversi paesi del mondo e in grado di limitare il numero di accessi in ospedale e al tempo stesso di ottimizzare le risorse medico-sanitarie disponibili. Accademia LIMPE – DISMOV ha, quindi, accolto questa sfida trasformando un’esperienza in un’esigenza alla quale rispondere, tra gli altri, con questo studio.

Iscriviti alla newsletter
Tags:
covid




in evidenza
Luigi Berlusconi scommette su Algojob: investito oltre un milione di euro

Con lui anche Ermotti, figlio dell'ad di Ubs

Luigi Berlusconi scommette su Algojob: investito oltre un milione di euro


in vetrina
Intelligenza artificiale e aziende italiane: le reali applicazioni

Intelligenza artificiale e aziende italiane: le reali applicazioni


motori
Nuova Lancia Ypsilon e Spotify: guida immersiva e personalizzata

Nuova Lancia Ypsilon e Spotify: guida immersiva e personalizzata

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.