Motori elettrici e power electronics rigenerati: -30% sul nuovo con NEUTRAL - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 08:24

Motori elettrici e power electronics rigenerati: -30% sul nuovo con NEUTRAL

A EQUIP AUTO Parigi, The Future is NEUTRAL e THE REMAKERS vincono il Premio dell’innovazione per la completa rigenerazione dei gruppi motopropulsori elettrici, con costi medi inferiori del 30%rispetto al nuovo.

di Giovanni Alessi

È un riconoscimento che va oltre la targhetta sullo stand: il Premio dell’innovazione assegnato a The Future is NEUTRAL (NEUTRAL)

e alla filiale THE REMAKERS nella categoria “Transizione energetica, sviluppo sostenibile, economia circolare” sancisce l’ingresso dell’economia circolare nell’era dell’elettrico. L’innovazione è una novità assoluta in Europa: la rigenerazione completa dei gruppi motopropulsori per veicoli elettrici che include motore ed elettronica di potenza, sviluppata con Renault Group e, in prospettiva, con altri costruttori, grazie al supporto di Valeo e AUMOVIO Engineering Solutions. Risultato concreto: un prezzo medio inferiore del 30%rispetto all’equivalente nuovo, senza compromessi sulla qualità e con un impatto ambientale sensibilmente ridotto.

Dietro il premio c’è un’idea semplice e rivoluzionaria: prolungare la vita dei componenti più strategici del veicolo elettrico, riducendo rifiuti e domanda di materie prime critiche. La rigenerazione diventa così un volano di sovranità industriale e di competitività per la filiera europea, offrendo ai professionisti post-vendita un’alternativa affidabile e garantita al ricambio nuovo. In questo disegno, NEUTRAL si muove come piattaforma industriale e consulenziale: dalla strategia alla fase operativa, con servizi di consulenza in economia circolare pensati per costruttori, flotte, assicurazioni e operatori del riciclo.

Il gruppo si presenta a EQUIP AUTO con la forza di tre realtà complementari. INDRA AUTOMOBILE RECYCLING, player industriale con 40 anni di esperienza nel trattamento dei veicoli a fine vita (VFU), presidia l’intero ecosistema: partner assicurativi, costruttori, centri VFU e una rete capillare che consente ogni anno di riciclare migliaia di veicoli e rimettere in circolo milioni di componenti. THE REMAKERS, pioniere dal 1949 e oggi leader europeo della rigenerazione per veicoli termici, ibridi ed elettrici, porta sul mercato componenti rigenerati con qualità equivalente al nuovo e un vantaggio di costo misurabile lungo tutto il ciclo di vita. GAIA, specialista nel riciclo dei materiali, nella riparazione delle batterie e nella valorizzazione dei ricambi, annuncia l’apertura a fine anno di un centro di demolizione veicoli a Flins, con il supporto di INDRA: un tassello chiave per chiudere il cerchio tra raccolta, selezione e reimmissione di materiali e parti.

La novità esposta in fiera, la rigenerazione del pacchetto motore + elettronica di potenza per EV, intercetta una domanda crescente: contenere i costi di manutenzione e ridurre l’impronta di carbonio senza rinunciare a affidabilità e prestazioni. Qui risiede il valore della collaborazione con Renault Group e del supporto tecnologico di Valeo e AUMOVIO Engineering Solutions: processi industriali standardizzati, tracciabilità, test funzionali e garanzie che mettono il professionista nelle condizioni di scegliere il rigenerato con la stessa serenità del nuovo. Per chi gestisce flotte o assicurazioni, il beneficio è doppio: TCO più basso e disponibilità più rapida dei componenti chiave.

“Il Premio dell’innovazione assegnato da EQUIP AUTO dimostra la bontà del nostro approccio competitivo all’economia circolare nel settore auto. Ora dobbiamo lavorare su più vasta scala con tutti i player. Dobbiamo continuare a fare innovazione per trovare nuove soluzioni competitive di riciclo affinché, in futuro, sia sempre possibile contare sull’auto per spostarci, senza esaurire le risorse del pianeta, garantendo al tempo stesso la sovranità europea. I valori che contraddistinguono i 600 dipendenti del nostro Gruppo sono: competitività, innovazione, sovranità e, naturalmente, rispetto per l’ambiente”, afferma Jean-Philippe Bahuaud, CEO di The Future is NEUTRAL.

A Parigi, nel quartiere fieristico di Porte de Versailles, l’appuntamento con gli esperti di NEUTRAL e delle sue filiali è al Pad. 2.2, stand B098. La presenza in fiera si traduce in confronto aperto con l’ecosistema: si parlerà di concentrazione dei centri VFU, di riutilizzo dei componenti, di economia circolare applicata al post-vendita, di riparabilità delle batterie e delle migliori pratiche di remanufacturing. Il calendario degli interventi prevede momenti di approfondimento con i vertici delle società del gruppo, a partire dalle sessioni di martedì 14 ottobre (tavole rotonde su VFU e riutilizzo dei componenti con INDRA e OPISTO), mercoledì 15 ottobre (Grand Forum su economia circolare con Jean-Philippe Bahuaud), e venerdì 17 ottobre (focus su riparabilità delle batterie con Laurent Claude e conferenza sul remanufacturing con Rafael Treguer, CEO di THE REMAKERS).

L’orizzonte non si ferma alla produzione. Forte del know-how industriale delle sue filiali, NEUTRAL lancia a EQUIP AUTO anche la The Remanufacturing Learning Expedition: un percorso esperienziale che porta operatori e decisori “sul campo”, per capire come si progetta, si testa e si mette in produzione un componente rigenerato, quali metriche guidano la qualità, come si monitora la tracciabilità e quali sono i criteri per scalare a livello europeo. È un investimento nella formazione e nella cultura tecnica che mira a colmare il gap tra annunci e implementazione, accelerando la transizione energetica con strumenti verificabili e replicabili.

Sul piano ambientale, la rigenerazione dei gruppi motopropulsori incide su due direttrici. La prima è la riduzione dei rifiuti: ciò che sarebbe scarto diventa seconda vita, con un ciclo di test e qualifica che certifica prestazioni e affidabilità. La seconda è la minore domanda di materie prime critiche: riutilizzando il valore incorporato in motori ed elettronica di potenza, si attenua la pressione sulle catene di approvvigionamento e si costruisce una resilienza industriale europea. Per l’utente finale, il beneficio è tangibile: costi più bassi, tempi di fermo più brevi, maggiore trasparenza sul ciclo di vita del veicolo.

C’è infine un tema di policy e di mercato. La spinta regolatoria verso la riparabilità e il riuso incontra, per la prima volta su larga scala, una proposta industriale concreta sul mondo EV. Scegliere il rigenerato non è una scorciatoia, ma un atto di innovazione responsabile che allinea gli interessi di clienti, officine, costruttori e istituzioni. È da qui che passa la sovranità tecnologica europea: valorizzare ciò che sappiamo fare meglio — processi, qualità, servizio — e trasformarlo in vantaggio competitivo per l’intera filiera.

A EQUIP AUTO, la vittoria di NEUTRAL e THE REMAKERS non è un punto di arrivo ma il segno di una maturità industriale: l’economia circolare entra nella stanza dei bottoni del post-vendita elettrico con soluzioni pronte per essere adottate su scala. La promessa è chiara: garantire la mobilità di domani senza esaurire le risorse di oggi, coniugando competitività, innovazione e rispetto per l’ambiente.