Uber lancia i robotaxi con Lucid e Nuro: debutto nel 2025 negli USA - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 11:38

Uber lancia i robotaxi con Lucid e Nuro: debutto nel 2025 negli USA

Uber lancia con Lucid e Nuro una nuova generazione di robotaxi elettrici e autonomi: debutto nel 2025 negli USA con 20.000 veicoli in sei anni.

Redazione Motori

Una nuova era della mobilità sta per cominciare sulle strade americane. Uber, Lucid e Nuro hanno annunciato un’alleanza strategica che porterà, già dal 2025,

una flotta di robotaxi elettrici e completamente autonomi sulle strade di una grande città statunitense. Un progetto ambizioso e interamente pensato per la piattaforma Uber, che unirà il design e la tecnologia avanzata del SUV Lucid Gravity, il sistema di guida autonoma Nuro Driver™ di Livello 4, e la capillarità logistica di Uber, con l’obiettivo dichiarato di ridisegnare il futuro del ride-hailing.

Il piano prevede il dispiegamento di oltre 20.000 veicoli nel giro di sei anni. I robotaxi saranno gestiti direttamente da Uber o tramite i suoi partner di flotta, e saranno disponibili esclusivamente attraverso la sua app. Il primo prototipo è già in fase di test su circuito chiuso presso il proving ground di Nuro a Las Vegas, ma la posta in gioco è ben più alta: si tratta di creare una rete globale di veicoli a guida autonoma, accessibile, sicura e scalabile.

“I veicoli autonomi hanno un enorme potenziale per trasformare le nostre città in meglio”, ha dichiarato Dara Khosrowshahi, CEO di Uber. “Questa partnership è costruita su misura per portare la magia della guida autonoma a milioni di persone”. Il tono è entusiasta ma concreto: Uber non si limita a sognare, ma investe milioni di dollari in entrambi i partner, a conferma dell’impegno verso una transizione che punta a coniugare tecnologia e sostenibilità.

La Lucid Gravity è il fulcro del progetto: un SUV premium, completamente elettrico, con un’autonomia stimata di oltre 450 miglia EPA, progettato con architetture elettriche e sistemi di controllo ridondanti. Caratteristiche che lo rendono ideale per un utilizzo intensivo come quello richiesto da un robotaxi, dove efficienza e affidabilità sono tutto. L’integrazione del sistema Nuro Driver™, basato su intelligenza artificiale, permette di raggiungere un livello 4 di autonomia, ovvero una guida completamente automatizzata senza necessità di intervento umano in determinate condizioni.

Per Lucid, è anche un riconoscimento importante della qualità della sua piattaforma. “Questo accordo conferma la nostra architettura come ideale per la guida autonoma e rafforza il nostro ruolo d’innovatori”, ha spiegato Marc Winterhoff, CEO ad interim di Lucid. E Nuro, che lavora da anni nel settore dell’autonomia con veicoli per la consegna e test su strada in diverse città americane, porta in dote una tecnologia già rodata, progettata per essere adattabile a differenti modelli e ambienti.

Jiajun Zhu, CEO e cofondatore di Nuro, lo riassume così: “Questo progetto dimostra cosa succede quando metti insieme AV technology collaudata e una rete globale reale”. Nuro guiderà lo sviluppo della sicurezza con un programma che include simulazioni, test su pista e prove su strada supervisionate, per garantire che ogni robotaxi risponda ai più alti standard.

La visione è chiara: creare un sistema di mobilità autonoma che non sia solo tecnologicamente avanzato, ma anche economicamente vantaggioso, grazie a costi operativi ridotti, massima disponibilità dei veicoli e utilizzo efficiente delle risorse. Con 34 milioni di viaggi al giorno e operazioni in 70 Paesi, Uber ha la dimensione giusta per portare la guida autonoma su scala globale.

La mobilità urbana sta cambiando pelle. E con Lucid, Nuro e Uber in prima linea, il 2025 potrebbe essere ricordato come l’anno in cui la guida autonoma è uscita dal laboratorio per entrare nelle nostre vite quotidiane, con l’ambizione di essere non solo una tecnologia futuristica, ma una scelta reale per milioni di persone.