Roma, 2 mag. (Adnkronos) - “La sentenza del Consiglio di Stato, che blocca le proroghe e avvia le gare per l'acquisizione delle spiagge italiane commette l'errore di non considerare i risultati della mappatura fatta dal governo che, sebbene ancora in discussione a Bruxelles, ha comunque accertato che le nostre coste non sono una risorsa scarsa. Così facendo, la sentenza omette un elemento importante e, incomprensibilmente, emette una decisione in contrasto con un dato evidente”. E’ quanto dichiara Salvatore De Meo (Fi), presidente della Commissione Affari Costituzionali del Parlamento europeo. “Sinceramente, in un momento in cui ci sono ben altre emergenze e priorità in Italia e nel mondo, considerata anche l’interlocuzione in essere tra il nostro governo e la Commissione europea nella definizione della procedura di infrazione, non comprendo le motivazioni di questa decisione. Di fronte a ciò - conclude De Meo - credo che il governo e il Parlamento debbano intervenire tempestivamente per mettere fine a una querelle che, proprio nel giorno della festa dei lavoratori, sta mettendo in discussione migliaia di posti di lavoro”.
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