Roma, 21 gen. (Adnkronos) - "Novak Djokovic è stato colpito molto duramente a livello mentale. Ha subito un'ingiustizia. Gli farà male a lungo e sarà difficile per lui toglierselo dalla testa”. Lo ha detto Marian Vajda allenatore di NOvak Djokovic, in un’intervista al quotidiano slovacco “Sport”. Per Vajda però il numero uno al mondo non pensa al ritiro: “Lo conosco abbastanza bene per sapere che Novak è forte, irremovibile e non ha ancora pronunciato la sua ultima parola nel tennis”. "La mia prima reazione è stata di shock e sofferenza. Non voglio nemmeno pensare a come avrei affrontato mentalmente la cosa se fossi stato lì", ha proseguito Vajda che ha poi criticato aspramente il governo australiano. "La situazione in Australia è totalmente ingiusta, diretta conseguenza del lungo isolamento del Paese. L’Australia sta ora pagando il prezzo della sua politica di blocco e ha un numero di infezioni così alto nonostante la sua rigida politica di vaccinazioni. Ma soprattutto sono stati i media a influenzare così negativamente l’opinione pubblica contro Novak”.
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