Calderoli: "2024 anno dell'autonomia. Premierato, referendum inevitabile" - Affaritaliani.it

Politica

Calderoli: "2024 anno dell'autonomia. Premierato, referendum inevitabile"

Di Alberto Maggi

Il ministro dell'Autonomia Roberto Calderoli ad Affaritaliani.it. Intervista

"Preferisco che a votare sia il popolo. E siccome il popolo non vota più Schlein e Conte, il popolo voterà sì in modo netto al premierato"

 

"Io ho votato quel testo in Consiglio dei ministri perché lo condivido, ora toccherà al Parlamento decidere se rivederlo". Così il ministro dell'Autonomia Roberto Calderoli risponde alla domanda di Affaritaliani.it se il premierato sia blindato o possa essere modificato in Parlamento. "Vorrei non andare al referendum, ma i nostri interlocutori sono necessari per arrivare ai due terzi e già prima che uscisse il testo del ddl di riforma costituzionale hanno annunciato che sarebbero nati i comitati per il no. Con questo atteggiamento delle opposizioni, ideologico, ci troviamo di fronte alla contrarietà come sull'autonomia. Appunto, ideologica".

"Mi auguro che cambino idea - spiega Calderoli - ma se i nostri interlocutori sono Schlein e Conte molti dubbi li ho. E allora preferisco che a votare sia il popolo. E siccome il popolo non vota più Schlein e Conte, il popolo voterà sì in modo netto al premierato".

Con la riforma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella dovrebbe dimettersi? "Mattarella è stato eletto dal Parlamento e c'è una durata precisa del suo mandato, perché mai dovrebbe dimettersi prima? Se ci fosse stata un'elezione diretta, fermo restando che non sarebbero state nelle disponibilità di nessuno le sue dimissioni, poteva esserci il tema, ma non c'è nemmeno questo e quindi non esistono le sue dimissioni, visto che con la riforma avrà anche qualche potere in più".

E infine l'autonomia differenziata, ci siamo? Legge nel 2024? "So che martedì finiamo il lavoro sugli emendamenti, poi si andrà in aula al Senato. Sto lavorando perché il 2024 sia l'anno dell'autonomia. Differenziata o no, basta che sia l'anno dell'autonomia", conclude il ministro Calderoli.