A- A+
Politica
Caso Cospito, non solo mafiosi. Fa squadra anche con br e jihadisti. Le carte
Alfredo Cospito

Caso Cospito, la "risonanza mediatica" e il piano per il digiuno

Continua a far discutere il caso Cospito, il terrorista detenuto al 41 bis prosegue nel suo sciopero della fame. Il suo sarebbe un messaggio rivolto non solo agli anarchici ma anche alle vecchie Brigate rosse e agli jihadisti. Il 29 dicembre scorso - riporta La Verità - Cospito ha ricevuto una lettera di solidarietà in carcere e il mittente era Cesare Di Lenardo, l'irriducibile della colonna veneta delle Br condannato all'ergastolo per il sequestro del generale americano James Lee Dozier. In un colloquio registrato poi dagli uomini della polizia penitenziaria, Cospito avrebbe asserito che "alla protesta in corso aderiranno anche i detenuti mussulmani jihadisti". Una convinzione che il detenuto avrebbe condiviso senza tradire alcun fastidio per tale appoggio.

Stando alle carte della polizia penitenziaria - prosegue La Verità - Cospito avrebbe premeditato da tempo questo digiuno con la sua famiglia, preannunciandolo ai suoi cari nei colloqui di giugno, luglio e settembre: all'inizio della protesta pesava 115 Kg, attualmente il suo peso è sceso a 75. Stando a quanto dichiarato ai congiunti, il detenuto Cospito aveva iniziato a mangiare molto di più per rinforzare il suo fisico e prendere peso in vista della "dieta" che sarebbe iniziata nel mese di ottobre. "La sua iniziale paura - spiega il direttore della struttura in una lettera e lo riporta La Verità - era quella di non avere sufficiente seguito e risonanza mediatica. Una volta capito che il seguito c'era il suo atteggiamento è diventato più spavaldo, annunciando ai compagni di gruppo che non si fermerà fino a quando il regime differenziato non sarà abolito".

Iscriviti alla newsletter
Tags:
caso cospito






in evidenza
Sinner -Elodie, star al Gala del Tennis. Jannik: "Ora però tutti al lavoro"

Guarda le foto

Sinner -Elodie, star al Gala del Tennis. Jannik: "Ora però tutti al lavoro"


in vetrina
Alluvione in Emilia-Romagna, da Simest nuova tranche di aiuti: ristori per 300 mln

Alluvione in Emilia-Romagna, da Simest nuova tranche di aiuti: ristori per 300 mln


motori
Symbio inaugura la sua prima gigafactory SymphonHy

Symbio inaugura la sua prima gigafactory SymphonHy

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.