Politica
Draghi all'Onu: "Fermi contro Putin, l'Italia resti con Europa e Nato"

Il discorso integrale del premier Mario Draghi all'Assemblea Generale dell'Onu
"Questo principio deve valere per tutte le crisi che affrontiamo: dall'Ucraina, ai recenti scontri nel Caucaso, alle situazioni di instabilità in Africa, Medio Oriente, America Latina, fino alle tensioni nell'Indo-Pacifico. Nonostante le divisioni degli ultimi mesi, abbiamo una base solida su cui costruire. La Presidenza italiana del G20 dello scorso anno è coincisa con un momento di grande collaborazione tra Paesi. È un'eredità che non dobbiamo disperdere. A questo proposito, voglio richiamare la disponibilità di Roma a ospitare Expo 2030, per continuare a offrire soluzioni condivise ai problemi globali".
"Nella fase più acuta della pandemia, siamo intervenuti per superare il protezionismo sul materiale sanitario e garantire più vaccini alle regioni che non ne ricevevano". Il meccanismo COVAX ha distribuito finora oltre 1,4 miliardi di dosi di vaccino contro il Covid-19 ai Paesi più poveri del mondo. Abbiamo potenziato l'assistenza finanziaria agli Stati più vulnerabili per aiutarli a rispondere alle conseguenze economiche della pandemia e abbiamo promosso l'estensione dell'Iniziativa sulla Sospensione del Servizio del Debito". "Grazie a un ritrovato spirito di cooperazione, abbiamo intensificato la lotta al cambiamento climatico. Per la prima volta, tutti gli Stati membri del G20 si sono impegnati a cercare di mantenere il riscaldamento globale entro 1,5 gradi rispetto ai livelli preindustriali e hanno accettato le basi scientifiche di questo obiettivo".