Politica
Elezioni, Salvini e Meloni trionfano con il 38%. Sinistra seconda e lontana

Macroniani solo terzi. La proiezione delle Presidenziali francesi sulle elezioni italiane
SE IN ITALIA SI FOSSE VOTATO COME IN FRANCIA, CHE RISULTATI AVREMMO?
A cura di Alessandro Amadori, sondaggista
Se, per ipotesi, ieri si fosse votato in Italia per un primo turno alla francese, e se avessimo avuto dei “partiti” simili a quelli francesi (o meglio, se riaggregassimo i partiti italiani in modo da generare dei “raggruppamenti” paragonabili a quelli presenti in Francia), che risultati ci ritroveremmo oggi a commentare?
Fatta questa premessa, il nostro esperimento di “fantapolitica”, basandoci sulle intenzioni di voto relative a fine marzo/inizio aprile in Italia, darebbe questo risultato.
A “vincere” il primo turno sarebbe un “blocco nazional-popolare/sovranista” (paragonabile al partito di Le Pen) formato da Lega e Fratelli d’Italia, con una consistenza elettorale attorno al 38%.
Al secondo posto, e quindi promosso a sua volta al ballottaggio, avremmo un raggruppamento esteso di sinistra rosa/rossa (paragonabile al partito di Mèlenchon), formato dall’unione di Pd, Sinistra Italiana, Articolo Uno, Verdi e +Europa, al 28,5% circa delle preferenze.
Al terzo posto, staccato di poco (ma fuori dal ballottaggio), troveremmo un’area definibile (in senso molto lato) come “macroniana”, formata da Movimento Cinque Stelle, Forza Italia, Azione e Italia Viva, al 27% delle scelte di voto.
Il rimanente 6,5% sarebbe disperso su altri partiti/candidati minori.
In sintesi, uno scenario “francese” applicato alla situazione italiana vedrebbe una netta vittoria al primo turno dei nazional-sovranisti, inseguiti a distanza dai “melenchoniani” di sinistra (questi ultimi di poco al di sopra dei “macroniani”). Quindi una sfida per certi versi più polarizzata di quella che si avrà al secondo turno in Francia. Cosa succederebbe, in Italia, al secondo turno? Succederebbe anche qui da noi che tutti i non nazional-sovranisti finirebbero per convergere sui melenchoniani, come si ipotizza che accadrà in Francia sul candidato Macron, oppure vincerebbe il candidato di destra? Non lo sappiamo, ma sicuramente l’esercizio di fantapolitica che abbiamo esposto in queste righe dà non pochi stimoli e spunti di riflessione.