Elezioni Marche, Ancona decisiva. Cauto ottimismo nel Centrodestra alla vigilia dell'apertura delle urne - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 14:24

Elezioni Marche, Ancona decisiva. Cauto ottimismo nel Centrodestra alla vigilia dell'apertura delle urne

L'uscente Acquaroli favorito contro il Dem Ricci. Inside

Di Alberto Maggi

Sono 1.330.501 i marchigiani chiamati al voto in questa tornata elettorale nelle 1.572 sezioni

Ormai ci siamo. Domenica e lunedì fino alle ore 15 - quando Affaritaliani pubblicherà le stime del sondaggista Alessandro Amadori sui risultati elettorali - si vota per le Regionali nelle Marche, prima vera sfida tra il Centrodestra al governo e il Centrosinistra.

Azione ha scelto di non presentarsi. Sono 1.330.501 i marchigiani chiamati al voto in questa tornata elettorale nelle 1.572 sezioni. Alle urne anche la Valle d'Aosta ma con il sistema proporzionale e comunque si tratta di una regione piccola a statuto speciale che non può avere valenza nazionale.

I principali candidati sono il presidente uscente di Fratelli d'Italia Francesco Acquaroli, sostenuto da tutto il Centrodestra, e l'ex sindaco di Pesaro Matteo Ricci del Partito Democratico, fortemente voluto da Elly Schlein, sostenuto anche dal M5S, Alleanza Verdi Sinistra e liste minori. I sondaggi sono rigorosamente vietati dalla legge ma il sentiment che si respira nel quartier generale del Governatore meloniano è cautamente ottimista così come, nel fronte opposto, in particolare nei Dem, si respira un'aria di sconfitta. Un gap che comunque - stando sempre alle fonti incrociate - sarebbe di pochi punti e non ampio.

Geograficamente la partita vera si gioca ad Ancona. Pesaro e Urbino sono sicuramente spostate verso Ricci e il Centrosinistra, controbilanciate però da Ascoli Piceno, Macerata e Fermo che storicamente votano molto a destra. E quindi la sfida sarà il capoluogo di regione e la sua provincia. E non è un caso che la premier Giorgia Meloni e tutto il Centrodestra unito abbiano scelto proprio Ancona per chiudere la campagna elettorale.

L'eventuale sconfitta di Ricci sarebbe un duro colpo per Schlein perché alla fine è l'unica regione davvero in bilico. Esclusa la Valle d'Aosta, i pronostici sono nettamente a favore del Centrodestra in Veneto e in Calabria mentre danno avanti ampiamente il Centrosinistra in Toscana, in Campania e in Puglia. Se le Marche restassero al Centrodestra con la vittoria di Acquaroli a quel punto sarebbe un 3 a 3 finale. Un pareggio. Nessuna spallata o presunta tale al governo.

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