Cda Rai, su Affaritaliani.it i voti di Gasparri ai vertici della tv - Affaritaliani.it

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Cda Rai, su Affaritaliani.it i voti di Gasparri ai vertici della tv


Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)


Maurizio Gasparri, ex ministro e padre della legge con cui è stato votato il nuovo cda Rai, in un'intervista ad Affaritaliani.it dà i voti ai nuovi vertici della televisione pubblica.

Monica Maggioni (presidente) - "La conosco da 20 anni. Ho seguito la sua carriera, è molto brava, moderna e capace. E' un ruolo inedito per lei, giovane come presidente, ma l'ho votata con convinzione dopo tutte le schermaglie. Merito suo essere stata in grado di ottenere i due terzi dei voti della Commissione di Vigilanza, ora dovrà dimostrare sul campo di averli meritati. Ma penso che ce la farà. E' una bella storia perché è interna alla Rai, si valorizzino anche per le scelte future interni dell'azienda. Voto 10".

Antonio Campo Dall'Orto (direttore generale) - "Non lo conosco, vedremo sul campo. Giudizio sospeso. Ha avuto, ho visto, un'esperienza a Mtv, che però non è una televisione ma un juke-box dove si mettono i videoclip di musica. Non fa testo. Sul suo periodo a La7 leggo giudizi alterni. La Rai non è il juke-box di Mtv dove metti la canzoncina e fai la televisione. Mtv non è una tv ma intrattenimento tipo video-bar. Non saprei dare un voto, non ci ho mai parlato in vita mia. Mi auguro che faccia bene, per lui è l'occasione della vita. Deve dimostrare indipendenza perché ha questo marchio renziano che lo accompagna. Non vada più alla Leopolda ma alla Rai, più Rai e meno Leopolda. Il giudizio spero che diventi positivo ma guadagnato sul campo".

Arturo Diaconale - "E' un ottimo professionista. Una persona capace, esperta e molto discreta. Lo conosco da tempo. Voto sicuramente 10".

Giancarlo Mazzuca - "E' un direttore, gli do 10. L'ho anche votato. E' un professionista di lunga esperienza, un uomo adatto che risponde ai requisiti di legge".

Paolo Messa - "Lo conosco poco. E' uno giovane, bravo. Si è occupato di comunicazione che è diventata la sua professione, è uno spin doctor. Ha lavorato con Casini e Fitto, quindi è un uomo di centro. Voto 8. Poi, certo, la Rai è un banco di prova. E' un salto di qualità per lui".

Carlo Freccero - "E' sicuramente un grosso professionista della televisione e dell'informazione. 7 per la competenza (anche se vanta una fama superiore ai meriti) ma zero per il modo di porsi, il voto si sdoppia. Ha un temperamento molto da scontro e da questo punto di vista voto zero. Ho visto che ha detto che sta nel cda per Grillo e quindi non ci sono quei profili di indipendenza. Comunque è un personaggio che ha le sue caratteristiche, sia quelle positive (se ci sono) sia quelle negative (che ce ne sono)".

Franco Siddi - "Mi sono confrontato tante volte con lui. Voto 7, è un giornalista-sindacalista. Rivelo un retroscena: gli ho detto che dopo aver tanto criticato la Legge Gasparri è stato eletto proprio con la Legge Gasparri, ma gliel'ho detto in modo scherzoso e in maniera affettuosa. Ha idee politiche diverse dalle mie ma è una persona esperta. E' per me una rivincita: dopo aver criticato tanto questa legge, ora Siddi ha una opportunità per la sua carriera grazie alla mia legge. L'ho chiamato per ironizzare di questo fatto".

Guelfo Guelfi - "Non lo conosco. Ho scoperto la sua esistenza ora. Era un propagandista di Renzi, glielo dia lui il voto. Per me non classificabile. Ho letto che era di Lotta Continua... Non classficabile ma per benevolenza".

Marco Fortis - "Credo che sia un profilo tecnico. Il Tesoro deve designare una persona che sappia leggere bene i conti. Qualche volta ho letto qualche articolo ma non lo conosco personalmente. Certo, era anche consulente di Renzi a Palazzo Chigi e quindi il premier poteva sceglierlo più indipendente... Voto 6-- e non 7 perché è stato consulente di Renzi".

Rita Borioni - "Non classificabile. Voterei per il fratello che è abbonato a Sky, dopo quello che ha detto ('Sky? Digitale? Non so, mi occupo di cultura'). E' come se un primario dicesse che non sa dov'è l'appendicite o il fegato, se a destra o a sinistra. Non è obbligatorio essere abbonati a Sky, ma la sua risposta mi è sembrata come se ad un critico d'arte chiedessero chi era Paolo Uccello e lui rispondesse 'non mi occupo di volatili'. Non do voti per generosità, ma ne contesterò i requisiti in Vigilanza, requisiti che non ha. Farebbe bene a starsene a casa, abbonarsi a Sky e con il telecomando girare su Sky, Rai, Mediaset, tv locali... Ironicamente dico: spero che sappia che Paolo Uccello è un pittore e non un volatile".