Elezioni 2018. M5s, pace armata tra Grillo e Casaleggio - Affaritaliani.it

Palazzi & potere

Elezioni 2018. M5s, pace armata tra Grillo e Casaleggio

Elezioni 2018. Il "fondatore" fa un passo indietro

MENTRE Di Maio tesse la tela e punta su nomi di primo piano tra gli imprenditori delle Pmi del nord come candidati di prestigio nei collegi uninominali più rischiosi per i 5 stelle (lunedì le liste), dietro di lui la consumata scissione tra Beppe Grillo e la Casaleggio Associati potrebbe avere conseguenze complesse per tutto il Movimento, scrive il Qn. Ufficialmente lo strappo viene negato da tutti («Grillo resterà il garante», ha ribadito anche ieri Di Maio, promettendo iniziative con Beppe a febbraio, durante la campagna elettorale) ma il fatto che il fondatore abbia scelto di allontanarsi dalla sua creatura politica a poche settimane dalle elezioni non è passato affatto inosservato. Così come le sue parole sul nuovo blog, nell'editoriale di inaugurazione («il vostro futuro cercatevelo da soli») nonché le parole di Luca Eleuteri, socio fondatore e braccio destro di Davide Casaleggio.

Tra il fondatore e l'attuale Movimento che sogna il governo del Paese, comunque, ora c'è un accordo di «non aggressione», ma è impossibile non leggere come uno schiaffo la decisione di Grillo di lasciare al loro destino un gruppo di persone che ha visto e fatto crescere fino ai massimi livelli e che ora stenta addirittura a riconoscere.