Woodcock rischia grosso: tra le sanzioni pure trasferimento e sospensione

Ha interferito nell' attività giudiziaria dei pm di Roma, che gli hanno indagato per falso il «braccio destro», e ha violato la consegna del silenzio imposta dal suo superiore gerarchico, il procuratore facente funzione Nunzio Fragliasso scrive il Giornale. Sono i giorni più delicati della permanenza napoletana di Henry John Woodcock, finito sott' inchiesta disciplinare su decisione del procuratore generale della Cassazione Pasquale Ciccolo dopo l' intervista, mandata in edicola da Repubblica, nei giorni di massima tensione tra gli uffici inquirenti del Centro direzionale e di Piazzale Clodio sul caso Consip-Romeo.

E sul pg anti pm...

Scadeva a dicembre 2016, ma il governo prorogò lui e altri 30 vip in toga, scrive il Fatto. Era l' 11 febbraio del 2015 quando il Plenum del Csm, presieduto dal capo dello Stato Sergio Mattarella, all' unanimità, ha nominato procuratore generale della Cassazione il messinese Pasquale Ciccolo al posto di Gianfranco Ciani, andato in pensione. E in pensione Ciccolo sarebbe già dovuto andare a dicembre, a 71 anni, ma è ancora al suo posto perché fa parte di quella trentina di fortunatissimi "alti" magistrati prorogati per un anno dal "cosiddetto" decreto ad Canzium" (Giovanni Canzio è il primo presidente della Cassazione, anche lui prorogato), voluto da Renzi e duramente contestato da Anm e Csm. "Questo governo vuole scegliersi i giudici", tuonò il presidente dell' Anm Piercamillo Davigo. Una frase che oggi suona ancor più inquietante, continua il Fatto, visto che l' azione disciplinare promossa dal Pg prorogato da Renzi riguarda proprio il pm che ha scoperchiato lo scandalo Consip, che vede coinvolti alcuni fra gli uomini più vicini a Renzi.