Politica
Zaia il governatore più amato d'Italia. Il presidente del Veneto ad Affaritaliani.it: "Il futuro? Ancora al servizio dei cittadini"
"L'eredità principale? Lo standing nazionale e internazionale"

Zaia: "Abbiamo saputo raccontare il Veneto per ciò che è: una terra laboriosa, innovativa, solidale, che ha molto da insegnare ma che ha anche imparato ad alzare la testa e a farsi ascoltare"
"È un risultato che mi onora, certo, ma che considero soprattutto anche frutto del lavoro di squadra. Non è solo il successo di una persona, ma di un intero sistema che ha saputo lavorare con serietà, concretezza e visione. Ringrazio tutti coloro che, a ogni livello istituzionale e operativo, contribuiscono ogni giorno a costruire il Veneto che vogliamo: dinamico, moderno, vicino ai cittadini. E ovviamente la gente del Veneto e in Italia che mi dimostra affetto e stima: è davvero una soddisfazione importante, che rinnova l’impegno anche verso quello che potrà essere il futuro, che sono certo potrà essere ancora al servizio di tutti i cittadini". Con queste parole il presidente della regione Veneto Luca Zaia, intervistato da Affaritaliani.it, commenta i risultati del sondaggio dell'istituto demoscopico Lab21 (per Affaritaliani.it) che vedono lo stesso Zaia ancora una volta al vertice della classifica di gradimento tra i Governatori italiani con il 67,5% (dato in crescita dello 0,4 rispetto alla precedente rilevazione). Al secondo posto Massimiliano Fedriga (Friuli Venezia Giulia) e in terza posizione Attilio Fontana, presidente della Lombardia. Quarti Vincenzo De Luca (Campania) e Michele De Pascale (Emilia Romagna), chiude la top five dei Governatori in quinta posizione Francesco Rocca, presidente della regione Lazio.
Dopo questi anni di guida del Veneto, qual è l’opera o l’eredità che sente maggiormente sua? A questa domanda Zaia risponde: "Ce ne sono molte, e ciascuna racconta un pezzo della nostra storia. I bacini di laminazione, ad esempio, hanno protetto il territorio anche in questi giorni di emergenza meteo: opere silenziose ma fondamentali per la sicurezza. La Pedemontana Veneta è un’infrastruttura strategica che ha cambiato la mobilità del nostro territorio. Aver portato le Olimpiadi invernali 2026 è stato un traguardo storico, che ha aperto prospettive internazionali. Abbiamo investito molto nell’ammodernamento della rete ferroviaria e in edilizia ospedaliera, con nuovi ospedali e tecnologie avanzate. La nostra sanità pubblica, da anni ai vertici delle classifiche nazionali secondo l’indice LEA, è motivo di grande orgoglio".
"Ma se devo indicare l’eredità più importante, quella alla quale tengo di più, è forse quella meno visibile ma più profonda: aver dato al Veneto uno standing, una dignità riconosciuta a livello nazionale e internazionale. Abbiamo saputo raccontare il Veneto per ciò che è: una terra laboriosa, innovativa, solidale, che ha molto da insegnare ma che ha anche imparato ad alzare la testa e a farsi ascoltare. Questo riconoscimento non si costruisce con una sola opera, ma con uno stile, una visione e una coerenza portata avanti nel tempo", conclude il presidente della regione Veneto.
Anche Alberto Stefani, segretario della Liga Veneta e vice-segretario federale del Carroccio, commenta il sondaggio di Lab21 per Affaritaliani.it: “Una conferma, se ancora ce ne fosse la necessità, del grande lavoro di Luca Zaia e della Lega. Questo risultato ci rende orgogliosi di appartenere a questo partito e, prima di tutto, di essere Veneti”.
"Questo sondaggio conferma ancora una volta che il Nord sceglie la Lega. I cittadini, quando governano amministratori come Luca Zaia, sentono la loro terra difesa e protetta. La nostra rete sul territorio è un patrimonio di capacità, identità e lavoro: per questo la gente vuole ancora la Lega". Con queste parole Alberto Villanova, capogruppo della Liga Veneta-Lega in Consiglio regionale, commenta il sondaggio di Lab21 per Affaritaliani.it.
Leggi anche/ Sondaggi, Zaia resta il Governatore più amato di tutti e sale ancora la sua fiducia. Il podio è tutto leghista - Affaritaliani.it