Politica
Superbonus, pressing di Forza Italia. Proroga fino a giugno del prossimo anno

M5S ironizza: "Per Meloni è il demonio..."
Forza Italia presenta un emendamento, al decreto Anticipi, per prorogare al 30 giugno 2024 la detrazione del Superbonus al 110%
Forza Italia torna in pressing sul Superbonus e presenta un emendamento, al decreto Anticipi, per prorogare al 30 giugno 2024 la detrazione del Superbonus al 110% per i lavori fatti dai condomini e dai singoli nelle abitazioni, a condizione che entro la fine del 2023 siano stati eseguiti almeno il 60% dei lavori. L'emendamento porta la firma dei senatori Licia Ronzulli, Roberto Rosso e Claudio Lotito. Alla misura si provvederà con un rialzo della web tax dal 3 al 15%. L'ultimo tentativo dei forzisti sull'argomento fu fatto (e bocciato) a settembre nel decreto Asset. Il dl Anticipi è ora al vaglio della commissione Bilancio al Senato.
Superbonus: M5S, per Meloni e' il demonio, FI vuole estenderlo - "Per questo scombussolato Centrodestra fare una legge di Bilancio e' evidentemente poco piu' di una bagattella. Divisi sul diluvio di tasse sulla casa, su pensioni, sui migranti, sulla tassazione degli extraprofitti bancari e via allargando a tutto lo scibile umano, ora prendiamo atto che Forza Italia vuole estendere il Superbonus 110%, considerato al pari del demonio dal duo Meloni-Giorgetti. E' tutto carnevalesco, dopo aver parlato per un semestre di buchi di bilancio immaginari. Ai partiti di maggioranza, impegnati in questo inconcludente parapiglia, ricordiamo che e' necessario quanto prima sbloccare i crediti d'imposta incagliati, in modo che rimangano classificati come 'pagabili'. Dinanzi a una manovra esiziale per la crescita economica del nostro paese negli anni venturi, lo sblocco dei crediti consentirebbe almeno alle imprese del settore edilizio di monetizzarli. E di conseguenza, di avere la liquidita' necessaria per poter proseguire la propria attivita'. Sarebbe una luce nel buio totale di una legge di Bilancio semi-rovinosa, e la prima promessa mantenuta da Giorgia Meloni da inizio legislatura". Cosi' in una nota i senatori M5S in commissione Ambiente e Lavori Pubblici Gabriella Di Girolamo, Elena Sironi e Antonio Trevisi.