Tevez fermato dalla polizia: per Carlitos è ritiro della patente
Patente ritirata per l'attaccante argentino della Juventus, Carlos Tevez. L'Apache e' stato fermato per eccesso di velocita' mentre percorreva il Traforo del Monte Bianco: sembra che viaggiasse a 120 Km/h contro il limite di 70 imposto nel tunnel che collega Italia e Francia dove sono in vigore norme di sicurezza molto rigide dopo l'incendio del 24 marzo 1999.
Non e' la prima volta che Tevez si trova coinvolto in episodi del genere: nel marzo del 2013, infatti, quando giocava nel Manchester City, fu arrestato (e rilasciato su cauzione) per guida senza patente. Il Tribunale lo condanno' a una multa di 1400 euro e a 250 ore di servizi sociali.
Intanto è stata presentata Juventus-Boca Juniors vecchie glorie che si giocherà oil 18 giugno per l'Unesco Cup. Le due squadre del cuore di Carlitos. Il presente bianconero si incrocia con il passato e il probabile futuro argentino: "Carlitos è il massimo idolo del Boca in attività - ha detto Enzo Pagani, presidente della fondazione Boca Social, a Torino per la presentazione della sfida - c'è grande stima reciproca, ma ha un contratto con la Juventus fino al giugno 2016. Il Boca è sempre rispettoso degli accordi in essere, per questo motivo in nessun caso il contratto si potrà interrompere in anticipo. Se Carlos vorrà venire al Boca a fine contratto ne saremo felici, lo accoglieremo a braccia aperte. Oggi non sono qui per incontrarlo, lui sarà concentrato solo sul ritorno contro il Real. Gli auguro di ottenere grandi risultati in Champions e posso assicurare che il 18 giugno Tevez sarà ancora un giocatore della Juve e lo sarà per un altro anno".
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