Irlanda, torna la 'Tigre celtica'. Pil in crescita del 6% nel 2015 - Affaritaliani.it

Affari Europei

Irlanda, torna la 'Tigre celtica'. Pil in crescita del 6% nel 2015

Dopo la crisi iniziata nel 2008, la 'Tigre celtica' è tornata. L'economia irlandese a fine dicembre sarà cresciuta in un anno del 6%, secondo le ultime stime della Commissione europea. Un vero e proprio record a livello comunitario, ottenuto da Dublino dopo qualche anno di profonda depressione e di rallentamento degli affari.

Il +6% è riferito al Prodotto interno lordo e secondo la stessa Commissione nel 2016 il Pil potrebbe crescere del 4,5%. Le autorità di Bruxelles hanno comunque avvertito: l'economia della Repubblica d'Irlanda è strettamente legata a quella del Regno Unito e così è molto alto il rischio che deriva da un'eventuale 'Brexit' di Londra, che dopo il referendum promesso dal premier David Cameron entro il 2017 potrebbe uscire dall'Unione europea.

Intanto, però, oggi a Dublino si festeggia, visto che le stime di pochi mesi fa di Bruxelles erano di una crescita comunque ottima ma che si sarebbe fermata al 3,5%. L'Ue ha sottolineato come questo boom economico sia dovuto alle esportazioni ma anche dalla "forte domanda interna".

Non è quindi tutto merito delle multinazionali che nella capitale irlandese hanno i loro quartier generali europei, come Google o altre aziende dell'informatica e della finanza. Ancora alto tuttavia il tasso di disoccupazione, fermo al 9,5%. La Commissione spera che possa scendere a circa il 7% nel 2017.