È in onda da una settimana Boom!, il game show con il quale il canale Nove del gruppo Discovery intende partecipare a una competizione per l'access prime time che si preannuncia affollatissima: oltre ai classici Affari tuoi su Rai1 e a Striscia la notizia su Canale 5, dal 5 settembre andranno in onda anche Singing in the car con Lodovica Comello su Tv8 (canale 8 del dtt ma del gruppo Sky) e la seconda edizione di Take me Out con Gabriele Corsi su Real Time.
Boom!, trasmesso su Nove dal lunedì al venerdì alle 20.20, è l'adattamento italiano di un format che in Israele ha riscosso un discreto successo: due squadre si sfidano cercando di rispondere a una serie di domande. Ogni domanda presenta delle possibili risposte esatte, i cavi di una “bomba”: i concorrenti per disinnescarla devono tagliare i fili di quelle sbagliate, altrimenti esploderà su di loro una schiuma da barba di vari colori.
Il game show di per sé è interessante, in quanto per ogni squadra che sbaglia una domanda gli avversari hanno il dovere di eliminare uno dei suoi componenti. Peccato però che il gioco finale si dimostri alquanto rudimentale (occorre rispondere almeno a 10 domande a risposta aperta su 15 per portare a casa una certa somma di denaro), ma soprattutto il problema più grande è la conduzione di Max Giusti, del tutto inadatta a un contesto smart come Nove. L'attore e imitatore romano paga anni di onorato servizio presso la tv di viale Mazzini e questo è un buon alibi, ma battute come “Sapete perché la giraffa ha la lingua blu? Perchè mangia tanto gelato al gusto puffo” rischiano di generare un effetto sfollagente per il target di rete.