Cronache
"Pantani fu fermato dalla camorra", nuova svolta nell'inchiesta

Marco Pantani fu fermato dalla camorra. Lo aveva detto Vallanzasca in carcere. Ora finalmente la pista sembra che possa essere approfondita. Spunta infatti un'intercettazione inedita, pubblicata dalla Gazzetta dello Sport, che porta conferme inquietanti in tal senso. "Una vera e propria confessione involontaria da parte di un affiliato alla camorra - si legge -: la criminalità organizzata avrebbe pianificato e portato a termine l’esclusione del Pirata dalla corsa rosa. Il motivo? Economico, in primis: c'era sul tavolo un vortice di scommesse clandestine miliardarie con il romagnolo vincente. Insomma, per evitare un buco finanziario il clan che gestiva il banco delle puntate sul Giro 1999 decise che Pantani non doveva arrivare a Milano".
Insomma, prende quota l'ipotesi rivelata in carcere da Renato Vallanzasca che da moltissimo tempo parla di un complotto ordito contro il Pirata durante il Giro d'Italia del 1999, quello che portò alla sospensione dell'attività sportiva di Pantani e all'inizio dell'escalation verso la tragedia consumatasi poi nel febbraio del 2004. La Procura di Forlì continua a indagare a spron battuto e questa nuova intercettazione arrivata da Napoli potrebbe dare una vera svolta all'inchiesta. Una cosa è certa: sullo stop di Madonna di Campiglio e su tutta la vicenda Pantani c'è qualcosa che non torna e che non è mai tornato. Forse ora ci si può muovere verso la verità.