Mostre/ Al Grimaldi Forum di Montecarlo la grande mostra dell'estate - Affaritaliani.it

Culture

Mostre/ Al Grimaldi Forum di Montecarlo la grande mostra dell'estate

di Simonetta M. Rodinò

Gli artisti traggono ispirazione dalle opere di ieri e oggi. L'appropriazione di lavori altrui è sempre esistita. In Europa, il Rinascimento patrocinò un ritorno alla scultura antica e nel Novecento Picasso, negli ultimi anni, reinterpretò Vélazquez, come poco dopo fece Francis Bacon, così come il linguaggio di Manet ispirò diversi pittori del ventesimo secolo.
Il fil rouge della mostra "ArtLovers storie d'arte nella collezione Pinault", al Grimaldi Forum di Montecarlo (Principato di Monaco) è illustrare come gli autori, ciascuno con la propria cifra stilistica, si siano impossessati di lavori di altri e come alcune opere contengano il ricordo, la traccia di capolavori del passato, da Raffaello a Giambologna a Ingres.

La rassegna seria e articolata, curata da Martin Bethenod, presenta una selezione di opere della grande collezione che François Pinault espone a rotazione nel suo Palazzo Grassi di Venezia e a Punta della Dogana. Lungo i 4mila metri quadri dell'Espace Ravel s'incontrano tele, sculture, installazioni, video e disegni di differenti generazioni di artisti, dagli anni Sessanta a oggi: lavori famosi - di Damien Hirst, Je? Koons, Paul McCarthy, Giulio Paolini, Hiroshi Sugimoto …- affiancati da realizzazioni meno conosciute; un terzo delle opere ospitate non era mai stato presentato nelle mostre della Collezione.
L'esposizione si apre con "L'Invenzione di Ingres" di Giulio Paolini, in cui l'artista genovese
sovrappone l'autoritratto di Raffaello del 1504 alla versione realizzata nell'800 da Ingres. Segue una panoramica della storia della scultura, dall'antichità al Rinascimento, dal barocco al neoclassico fino al moderno: in "Dancing Nazis", pavimentazione luminosa con led psichedelici che si accendono e si spengono al ritmo di note, il polacco Piotr Uklanski riunisce musica, architettura e tradizione minimalista.

Nel secondo segmento è proposto il concetto di trasposizione, attraverso rielaborazione e creazione di opere nuove: l'artista rende proprio lo stile di un altro, appropriandosi della sua estetica: tra gli altri, l'americana Louise Lawler reinterpreta la piccola danzatrice di Degas riducendola a due dimensioni, demoltiplicandola e colorandola, passando dunque dalla scultura alla fotografia. Le due sculture di Damien Hirst - che segnano il passaggio alla terza sezione della mostra - rivisitano l'iconografia degli evangelisti, nella tradizione cristiana rispettivamente associati al toro (Luca), al leone (Marco), all'aquila (Giovanni) e all'uomo (Matteo).
"L'Ultima cena" di Leonardo, invece, nell'evocazione di Hiroshi Sugimoto, è la gigantografia fotografica tratta dalla riproduzione dell'opera in un museo delle cere.
 
Il quarto segmento vede gli artisti stessi a essere coinvolti da altri artisti: attraverso il ritratto o la dedica di un'opera o l'impossessarsi di un gesto, come il "tocco Van Gogh", le pennellate espressive del grande pittore olandese, con cui Bertrand Lavier con ironia ricopre un piano a coda in "Gabriel Gaveau".

La quinta sezione è dedicata al riutilizzo di opere esistenti al fine di creare un'opera nuova, così i fratelli inglesi Jake & Dinos Chapman che con irriverenza costellano di grotteschi disegni un'ottantina d'incisioni dei "Capricci" di Goya. La rassegna si conclude con il segmento dei remake, tra cui particolarmente suggestivo il lavoro di Urs Fischer: una rielaborazione del "Ratto delle Sabine" di Giambologna sotto forma di un'immensa candela che continuerà a sciogliersi durante tutta la mostra.

"ArtLovers storie d'arte nella collezione Pinault"
Grimaldi Forum - Avenue Princesse Grace, 10 - Montecarlo - Principato di Monaco
12 luglio - 7 settembre 2014
Orari: tutti i giorni 10 - 20; tutti i giovedì fino alle 22
Ingressi: intero:10 € - ridotto 8 € - gratuito per minori di 18 anni
Biglietteria: + 377 99 99 30
L'esposizione è accessibile alle persone con disabilità o mobilità ridotta
Catalogo: coedizione Lienart/Grimaldi Forum
www.grimaldiforum.com