Economia

Confindustria vede nero sulla crescita: "Incerto il Pil del secondo trimestre"

La guerra in Ucraina, i rincari delle commodity e la scarsità dei materiali generano un clima "grigio". Il calo del Covid spinge turismo e servizi

Confindustria, la guerra in Ucraina e la scarsità di materiali si fanno sentire sui conti delle imprese 

Ottimismo in vista assente, Confindustria continua a vedere nero sulla crescita. "L'andamento del Pil italiano nel secondo trimestre 2022 è molto incerto, sintesi di dinamiche contrastanti: nel complesso, appare molto debole. Prosegue, infatti, la guerra in Ucraina e con essa i rincari delle commodity e la scarsità di materiali, con cui fanno i conti le imprese": questo è quanto emerge dall'indagine flash del Centro studi che sottolinea come il calo dei contagi potrebbe sostenere turismo e servizi, ma l'inflazione frena i consumi delle famiglie.