Economia
Confindustria vede nero sulla crescita: "Incerto il Pil del secondo trimestre"

La guerra in Ucraina, i rincari delle commodity e la scarsità dei materiali generano un clima "grigio". Il calo del Covid spinge turismo e servizi
Il calo delle restrizioni anti-pandemia ha creato le basi per un recupero più robusto del turismo (spesa di viaggiatori stranieri a -25% a marzo dal pre-Covid, era -84% nel 2021). La mobilità per il tempo libero è infatti in aumento, ma non è ancora pienamente ristabilita (-4,8% a maggio per gli italiani).
Inoltre, il reddito e i risparmi accumulati delle famiglie italiane vengono erosi dai forti rincari di energia e alimentari (che contano per il 9,2% e il 19,5% del paniere di spesa). Questi fattori potrebbero limitare il recupero dei consumi "fuori casa".
Perciò, il rimbalzo dei servizi nel secondo trimestre potrebbe essere inferiore rispetto alle attese iniziali. Questo scenario è coerente con la dinamica del PMI: in forte flessione a maggio (53,7 da 55,7), pur continuando ad indicare un'espansione nei servizi.