Economia
Difesa, Leonardo e Rheinmetall firmano il primo contratto per 21 veicoli corazzati destinati all’Esercito italiano
Il primo veicolo, un cingolato corazzato, sarà consegnato entro la fine del 2025

Leonardo e Rheinmetall siglano il primo contratto per 21 veicoli corazzati all’Esercito italiano
Leonardo e Rheinmetall hanno messo nero su bianco il primo contratto per fornire 21 nuovi veicoli corazzati all’Esercito italiano. Si tratta del primo passo concreto della loro joint venture, la Leonardo Rheinmetall Military Vehicles (LRMV), nata per rinnovare la flotta di mezzi pesanti dell’Italia.
Il primo veicolo, un cingolato corazzato, sarà consegnato entro la fine del 2025. Cinque saranno del modello Lynx KF-41 di Rheinmetall con torretta Lance, mentre i restanti sedici useranno lo stesso scafo ma con una torretta Hitfist da 30mm di Leonardo.
Questo è solo l’inizio. Il programma A2CS punta a rimpiazzare tutta la flotta con 1.050 veicoli di fanteria, più 30 opzionali, e include anche sistemi di addestramento avanzati. I mezzi sono digitali, con tecnologie moderne, pronti a muoversi in contesti operativi complessi.
Dal lato industriale, il 60% del lavoro sarà fatto in Italia, tra integrazione, test, consegne e supporto logistico. Un bel segnale per l’industria nazionale, che avrà un ruolo centrale in questa collaborazione.
"Siamo davanti a un traguardo importante – ha commentato David Hoeder, presidente esecutivo di LRMV –. Questo primo ordine congiunto consolida la cooperazione tra Italia e Germania e rappresenta un passo avanti verso una vera sovranità strategica europea".
Sulla stessa linea, l’amministratore delegato Laurent Sissmann ha sottolineato il valore operativo dell’accordo: "Leonardo e Rheinmetall lavoreranno fianco a fianco per fornire mezzi all’avanguardia, capaci di affrontare le sfide dei moderni scenari di combattimento".
