Meloni, "regalo" ai paperoni esteri: capitali in Italia senza sanzioni penali - Affaritaliani.it

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Meloni, "regalo" ai paperoni esteri: capitali in Italia senza sanzioni penali

di Redazione Economia

L'Esecutivo approverà una norma ad hoc in Cdm lunedì prossimo. La delega fiscale per chi porta i suoi soldi in Italia, un vecchio pallino del viceministro Leo

Governo Meloni, la mossa per attrarre i miliardari dall'estero: portate i soldi in italia e...

Il governo Meloni continua al caccia disperata ai fondi per la manovra. L'ultima idea è quella di approvare nel prossimo Consiglio dei ministri, in programma lunedì, una norma per far rientrare i capitali dall'estero, tramite un accordo con il Fisco. Un meccanismo premiale chiamato - si legge su Il Fatto Quotidiano - cooperative compliance, che prevede un patto tra i super ricchi che vivono fuori dai confini italiani e l’Agenzia delle entrate per attrarre capitali in Italia in cambio di uno scudo penale, nel caso in futuro dovessero emergere casi di dichiarazione infedele. L’adempimento collaborativo per i paperoni è un vecchio pallino del viceministro dell'Economia Maurizio Leo.

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Oggi questo meccanismo vale già per le grandi aziende con 1 miliardo di fatturato (90, 15 solo nel 2022) e con questo provvedimento sarà esteso ai paperoni che vengono in Italia. Già a fine marzo Leo - prosegue Il Fatto - ne aveva parlato a un convegno dell’Agenzia delle Entrate e Assonime: "Non dobbiamo vedere i neo Paperoni come ostili, è gente che porta i soldi in Italia fa crescere il nostro Paese – aveva spiegato – L’Italia è un paese attrattivo perché abbiamo un regime fiscale favorevole per le persone fisiche come i neo-residenti o i rimpatriati, il clima e l’alimentazione buoni e allora perché non pensare una cooperative compliance per quelli abbastanza solidi dal punto di vista finanziario?". Lunedì quella norma sarà approvata nel Consiglio dei ministri che dovrà anche licenziare la legge di Bilancio.