Pil, la Germania si è ufficialmente inceppata. Crescita rivista al ribasso: -0,3% nel secondo semestre

Germania, rivista al ribasso la stima del Pil per il secondo trimestre: -0,3%

L'Ufficio federale di statistica tedesco (Destatis) ha rivisto al ribasso la stima del calo del Pil della Germania nel secondo trimestre del 2025, indicando una contrazione dello 0,3 per cento su base trimestrale, rispetto al -0,1 per cento stimato inizialmente.

Secondo quanto comunicato da Destatis, il calo della produzione economica è stato quindi superiore di 0,2 punti percentuali rispetto alle prime valutazioni. In particolare, la produzione industriale ha registrato un andamento peggiore del previsto.

Nel primo trimestre il Pil era cresciuto dello 0,3 per cento rispetto ai tre mesi precedenti, mentre nel quarto trimestre del 2024 era aumentato dello 0,2 per cento. La revisione tiene conto di nuovi dati congiunturali: a giugno del 2025 la produzione del settore manifatturiero e dell'edilizia ha mostrato risultati inferiori alle attese.

Anche i consumi privati sono stati rivisti al ribasso, alla luce di informazioni aggiornate su comparti dei servizi come l'ospitalità e la ristorazione.

Nel complesso, i nuovi indicatori economici disponibili tra la stima rapida del Pil e la valutazione definitiva hanno contribuito a delineare un quadro più debole per l'economia tedesca nel secondo trimestre.