Economia
Tim vola in Borsa, titolo raddoppiato in un anno: esultano gli azionisti. Sale il target price, grande attesa per i conti
A livello di gruppo, ossia includendo il Brasile, i ricavi salgono nel trimestre a 3,2 miliardi (+2,5% su base organica)

Sede Tim
Tim vola in Borsa, titolo raddoppiato in un anno. La ricetta dell'Ad Labriola funziona
Gli analisti di Barclays e di Equita sono concordi sui target price dei titoli di Telecom Italia in Borsa, portandoli rispettivamente a 0,55 e 0,54 euro ad azione. La società di tlc, dopo lo scorporo della rete avvenuta lo scorso anno, e la conseguente riduzione del debito, ora a circa 8 miliardi, continua la crescita in Borsa.
In tre mesi il titolo è cresciuto del 25% (+100% in un anno) con la capitalizzazione aumentata a oltre 11 miliardi di euro. Insomma, una buona performance per l’ad Pietro Labriola e il suo gruppo di manager aiutata anche dal contratto solidarietà dei dipendenti firmato con i sindacati che è in scadenza nel dicembre 2026 e che Asati, l’associazione dei piccoli azionisti, ha chiesto di rivedere visto il trend positivo dei ricavi.
Quanto ai risultati del terzo trimestre, che saranno diffusi il 5 novembre prossimo con conference call il giorno seguente, gli analisti prevedono "un trend solido e duraturo in Brasile ma anche in Italia”.
In una nota di Barclays spiega che “i risultati comparabili sono più difficili per il terzo trimestre dato che alcuni dei recenti sviluppi positivi (aumenti dei prezzi, adozione del B2B, riduzione dei costi) saranno più evidenti nel quarto e ultimo trimestre del 2025”. Le previsioni indicano ricavi da servizi domestici pari a 2,18 miliardi (+1,3% su base organica annua) e un Ebitda (margine lordo) complessivo organico di 548 milioni (+4,5%).
A livello di gruppo, ossia includendo il Brasile, i ricavi salgono nel trimestre a 3,2 miliardi (+2,5% su base organica). Secondo Equita le revenue di Tim Enterprise, già conteggiati nei ricavi da servizi per l’Italia, saranno pari a 750 milioni, in crescita del 4,5% rispetto ai trimestri precedenti.
In Borsa, Tim vale ora 0,49 euro ad azione, ossia praticamente quanto era stata valutata da Kkr (0,505 ad azione più il debito allora pari a 26 miliardi) che aveva fatto, nel 2021, un’offerta per acquisire non solo la rete, come poi ha fatto per circa 20 miliardi di euro, ma, fiutando l’affare, tutta la società.
