Economia
"Trenitalia sbarca in Germania? Colpo grosso, investimenti da almeno 1,5 miliardi"
Dopo Francia e Spagna, Fs guarda alla Germania: Donnarumma valuta l’ingresso con 50 treni ad alta velocità. L'intervista all'economista dei trasporti, Andrea Giuricin

"Trenitalia sbarca in Germania? Colpo grosso, investimenti da almeno 1,5 mld"
Trenitalia si prepara a correre sui binari tedeschi. Dopo Francia e Spagna, il gruppo guidato da Stefano Donnarumma vuole spingere la sua alta velocità anche nel cuore d’Europa, dove regna da decenni la Deutsche Bahn, un colosso che però non è più invincibile.
L’ad di Fs lo ha detto chiaramente in un’intervista all’Handelsblatt: l’idea è di portare 50 treni italiani, aprendo un nuovo fronte competitivo in un mercato enorme ma ancora poco liberalizzato. Affaritaliani ha approfondito il tema con Andrea Giuricin, docente di Economia dei trasporti all’Università Milano-Bicocca, che per primo ha rilanciato in Italia la notizia dopo l’intervista di Donnarumma al giornale tedesco.
"È una mossa importante se va a termine", commenta Giuricin. "Chiaramente non c’è nulla di definitivo, perché comunque Donnarumma l’ha detto: noi stiamo valutando l’ingresso con 50 treni. Però la notizia in sé è molto forte, molto grande, perché non si tratta più di una semplice collaborazione con Deutsche Bahn, come quella tra Monaco e Milano".
A maggio, infatti, Trenitalia, Deutsche Bahn e ÖBB avevano annunciato una stretta collaborazione per l’attivazione di nuovi collegamenti ferroviari ad alta velocità tra Milano e Monaco di Baviera, e tra Roma e Monaco, a partire dal 2026.
"Qui è diverso", spiega Giuricin. "Qui si dice: compriamo i treni. Cinquanta treni sono tanti, è un investimento da almeno un miliardo e mezzo, e vuol dire entrare in concorrenza". E sull’effettiva possibilità di inserirsi in un contesto complesso come quello tedesco, l’esperto precisa: "Il mercato della Germania è l’ultimo grande mercato, dopo Francia e Spagna, che deve essere liberalizzato.
L’Italia è stata liberalizzata nel 2012, Francia e Spagna nel 2021. In tutti questi, FS è protagonista: in Italia con Trenitalia, storicamente con le Frecce, in Spagna è entrata con Iryo e in Francia con Trenitalia France. L’altro grande mercato è quello tedesco, e Trenitalia è ovviamente una di quelle che può giocare un ruolo importante da questo punto di vista, contro Deutsche Bahn".
Una sfida che, però, va condotta in grande stile. "La strategia è quella di entrare davvero", aggiunge Giuricin, "non puoi farlo con cinque o dieci treni, perché Deutsche Bahn ti 'uccide' subito — nel senso metaforico, ovviamente. Se entri con pochi treni su tratte come Berlino-Monaco o Berlino-Amburgo, loro abbassano i prezzi e ti schiacciano. L’unica è entrare con tanti treni e fare concorrenza vera".
E sulla possibilità che l’operazione abbia successo, Giuricin non si sbilancia ma osserva: "È difficile dire se sarà vincente, ma secondo me è nella giusta direzione. O lo fai così o difficilmente puoi farlo diversamente".
  
  
  