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Economia
Easyjet non decolla: trimestre in perdita. Ryanair lancia nuove rotte estive

Easyjet ha messo a segno una perdita di 126 milioni per le tensioni in Medio Oriente

Nel primo trimestre dell'anno fiscale 2024 (terminato il 31 dicembre 2023) , EasyJet ha riportato una perdita di 126 milioni di sterline, una leggera diminuzione rispetto ai 133 milioni di sterline di perdita nello stesso periodo dell'anno precedente. Nonostante l'effetto negativo di 40 milioni di sterline dovuto al conflitto in corso nel Medio Oriente, si anticipa una diminuzione delle perdite nella prima metà dell'anno. Tuttavia, la compagnia aerea ha segnato una crescita del 14% nel numero di passeggeri nel trimestre, anche se il fattore di riempimento (load factor) è diminuito dell'1%. Nel trimestre iniziato ad ottobre, il fatturato è aumentato del 22%, raggiungendo 1,8 miliardi di sterline, con entrate accessorie di 486 milioni di sterline, anch'esse in aumento del 20%. In aggiunta, durante il periodo festivo, la società ha evidenziato un incremento del 48% nel numero di clienti rispetto all'anno precedente generando un profitto di 30 milioni di sterline, con un aumento del 131% su base annua.

Il conflitto scoppiato nel Medio Oriente il 7 ottobre ha inizialmente avuto ripercussioni negative su EasyJet, causando la sospensione dei voli verso Israele e Giordania con una temporanea riduzione delle prenotazioni in tutto il settore. Tuttavia, a partire dalla fine di novembre si è registrata una marcata ripresa sia nella domanda che nelle prenotazioni.

"Abbiamo ottenuto una performance migliore nel trimestre, a testimonianza della forza della domanda per il nostro marchio e la nostra retem", afferma Johan Lundgren, CEO di EasyJet, "anche la popolarità delle vacanze easyJet continua a crescere, con il 48% di clienti in più nel periodo".

LEGGI ANCHE: Easyjet, utile positivo dopo 3 anni. Ma la guerra mette a rischio i conti

Ryanair annuncia due basi a Reggio Calabria e Trieste e lancia 17 nuove rotte

La compagnia aerea Ryanair aprirà due nuove basi a Reggio Calabria e a Trieste. Lo ha reso noto l'amministratore delegato del gruppo, Michael O'Leary in un'intervista a "La Repubblica". O'Leary definisce "evento storico" l'approdo della compagnia nella città calabrese dello Stretto  e annuncia 17 nuove rotte da Fiumicino, Ciampino, Malpensa e Orio al Serio. Soddisfazione per la scelta della città calabrese è stata espressa dal presidente della Regione, Roberto Occhiuto. "Fra qualche settimana - ha annunciato Occhiuto - verranno i vertici di Ryanair per presentare le nuove rotte che la compagnia ha deciso di istituire dalla Calabria, prevalentemente dallo scalo di Reggio ma anche da altri aeroporti. Quello di Reggio diventa, però, hub di Ryanair".   

Occhiuto ha anche detto che un anno fa i rappresentanti della compagnia gli prlarono della possibilità di istituire qualche rotta dall'aeroporto di Lamezia Terme (Cz). "Non pensavano affatto a Reggio Calabria - ha detto - ma io ho parlato soprattutto di Reggio Calabria perché penso che possa essere l'aeroporto dello Stretto e possa attrarre l'utenza dalla Sicilia  Orientale. Sono molto contento che se ne siano convinti". 

LEGGI ANCHE: Ryanair, record di passeggeri nel 2023 e guerra aperta con le agenzie viaggi

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