Ascolti tv, picchetto d'onore a Barbara D'Urso: Falcicchia rischia di pagare - Affaritaliani.it

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Ascolti tv, picchetto d'onore a Barbara D'Urso: Falcicchia rischia di pagare

Ascolti tv Auditel: Picchetto d'onore per Barbara D'Urso in Questura, l'inchiesta: "Qualcuno pagherà"

Ascolti tv, picchetto d'onore a Barbara D'Urso: rischia la Falcicchia


Il questore di Milano Marcello Cardona apre un'indagine sul picchetto con cui è stata accolta Barbara D'Urso alla Questura di via Fatebenefratelli.

L'inchiesta interna vuole accertare chi tra i dirigenti si sia assunto la responsabilità di dedicare - mercoledì scorso - una sorta di picchetto d'onore a Barbara D'Urso, in visita - privata e informale - negli uffici di via Fatebenefratelli.

Quella sera, la conduttrice di Canale 5 era stata accolta da tutti i poliziotti - schierati - scortata fino alla centrale operativa e poi agli uffici del reparto Ufficio prevenzione generale, diretto da Josè Maria Falcicchia. E secondo il Fatto Quotidiano rischia proprio la Falcicchia, considerata unanimemente una poliziotta di grandi qualità.

Cardona ha aperto una indagine interna e ha promesso - al "Fatto" - che chi "ha sbagliato pagherà".

Ad ogni modo non era un vero picchetto d'onore, che si fa in alta uniforme, per disposizione del Questore ed è dovuto soltanto ad autorità istituzionali - hanno spiegato i portavoce della Questura - ma era soltanto un normale avvicendamento di agenti nel cortile, in occasione di un cambio di turno. "Senza entrare nel merito di quanto riportato da alcune testate giornalistiche prendiamo nettamente le distanze dalla volgare strumentalizzazione anche da parte di alcune sigle sindacali, rispetto a come sia stato enfatizzato ad arte un episodio occasionale e non programmato che ha visto protagonista una nota presentatrice televisiva e alcuni colleghi, durante la sua visita in Questura a Milano", ha affermato in una nota, il Segretario generale nazionale del Siap, Giuseppe Tiani. "Riteniamo assurdo che si possa far passare l'idea che venga disposto un picchetto d'onore per una personalita' del mondo dello spettacolo - prosegue Tiani - quando risulta sino a prova contraria, che tale servizio non sia stato disposto con la necessaria ordinanza del Questore di Milano ne' tanto meno dai soggetti istituzionali preposti a farla eseguire, essendo la stessa disciplinata da regole scritte e protocolli ben precisi".