Esteri
Israele lancia aiuti umanitari sulla Striscia di Gaza. Saar informa Tajani: domenica tregua di 24 ore
Nonostante la distribuzione di viveri, le forze militari israeliane smentiscono l’esistenza di una crisi alimentare nella regione: "Non si muore di fame nella Striscia, è una fake news di Hamas"

Guerra Israele, i primi camion entrano a Gaza
Camion carichi di aiuti umanitari hanno iniziato a entrare nella Striscia di Gaza dal valico di Rafah, al confine con l’Egitto, approfittando della "pausa tattica" annunciata da Israele in alcune aree del territorio. Lo riferisce il media egiziano Al-Qahera News, vicino al governo del Cairo, che ha diffuso le immagini dei convogli in transito nella zona di frontiera. La tregua parziale, attiva quotidianamente in alcune aree dove l’esercito israeliano non è operativo, ha lo scopo di facilitare il passaggio di aiuti umanitari verso la popolazione civile.
Le Forze israeliane distribuiscono aiuti umanitari sulla Striscia di Gaza. Saar annuncia a Tajani una tregua di 24 ore per domenica
Le Forze di Difesa israeliane (Idf) hanno reso noto di aver effettuato un lancio aereo di aiuti umanitari sulla Striscia di Gaza. L’operazione, condotta in collaborazione con enti internazionali e supervisionata dal Coordinamento delle attività governative nei territori (Cogat), ha riguardato sette pacchi contenenti generi alimentari di prima necessità, tra cui farina, zucchero e cibo in scatola, come comunicato ufficialmente su Telegram. Nonostante la distribuzione di viveri, le forze militari israeliane smentiscono l’esistenza di una crisi alimentare nella regione: "Non si muore di fame nella Striscia, è una fake news di Hamas", dichiarano. Intanto, il ministro degli Esteri israeliano Gideon Saar ha informato il suo omologo italiano Antonio Tajani dell’entrata in vigore di una tregua umanitaria della durata di 24 ore, prevista per domenica in varie aree di Gaza, inclusa la zona settentrionale.
Secondo quanto riportato da fonti locali, camion carichi di aiuti umanitari hanno cominciato ad attraversare il confine dall’Egitto verso Gaza. Israele ha inoltre dichiarato l’apertura di “corridoi umanitari” destinati a garantire il transito sicuro dei convogli dell’ONU e l’attuazione di “pause umanitarie” nei quartieri più densamente popolati. La Ong Refugees International segnala che il bilancio delle vittime per denutrizione, registrato nell’ultima settimana, è quasi pari al totale dei decessi per fame a partire dal 7 ottobre 2023.Nel frattempo, secondo i media, almeno 53 palestinesi avrebbero perso la vita nelle ultime 24 ore nella Striscia. Le forze israeliane hanno, inoltre, intercettato e sequestrato al largo delle coste di Gaza la Handala, imbarcazione appartenente alla Freedom Flotilla: gli attivisti a bordo sono stati arrestati.