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La Nasa costretta a rimandare il lancio verso la Luna per una perdita
Si tratta del secondo stop nel giro di una settimana dopo quello di lunedì. Il nuovo lancio potrebbe essere martedì 6
La Nasa costretta a rimandare il lancio sulla Luna
Gli ultimi preparativi per il lancio del nuovo mega-razzo della Nasa verso la Luna sono stati ritardati a causa di una perdita di carburante, rilevata poche ore prima del decollo della missione che dovrebbe lanciare il programma Artemis per il ritorno dell’uomo sulla Luna. Il decollo previsto per le 14:17 ora locale dal Kennedy Space Center in Florida avverrà con fino a due ore di ritardo. Poco prima delle 6:00 ora locale, il direttore del lancio Charlie Blackwell-Thompson ha dato il via libera per iniziare a riempire i serbatoi del razzo con combustibile criogenico, per un totale di circa tre milioni di litri di idrogeno e ossigeno liquido ultra-freddo. Ma poco più di un'ora dopo, è stata rilevata una perdita ai piedi del razzo, al livello del tubo attraverso il quale l'idrogeno passa verso il serbatoio.
Il flusso è stato interrotto mentre i team cercavano una soluzione. La Nasa non ha detto immediatamente quanto questo problema potrebbe o meno influenzare il tempo di decollo. Lunedì, durante un primo tentativo, il lancio era stato annullato all'ultimo momento a causa di problemi tecnici, in particolare sul raffreddamento dei motori. In caso di nuovo impedimento nella giornata di sabato, il decollo potrebbe eventualmente essere riprogrammato a lunedì o a martedì.