Esteri
Nave russa colpita e affondata nel Mar Nero, "450 marinai forse sono morti"
Oleg Zhdanov, ex alto ufficiale ucraino: "L'offensiva di Putin adesso sarà pesante. Colpiranno anche Kiev con missili balistici"
Guerra Russia Ucraina, "il macellaio della Siria si vendicherà"
L'Ucraina ha inflitto un colpo pesante all'esercito di Putin. L'affondamento della nave ammiraglia Moskva rappresenta un successo rilevante per le truppe di Kiev. "La nave - spiega al Corriere della Sera Oleg Zhdanov, ex alto ufficiale ucraino - si trovava a circa 25 km al largo di Odessa con oltre 500 marinai a bordo. Sappiamo che i due missili sono stati sparati da una base vicino a Odessa, hanno fatto esplodere la Santa Barbara e la nave è sbandata, pare stia affondando, comunque non sarà più utilizzabile. Il mare era agitato al momento, c’erano unità turche che incrociavano non troppo lontano e pare abbiano salvato una cinquantina di marinai, gli altri potrebbero essere morti".
"Il nuovo comandante russo, Alexander Dvornikov, - prosegue al Corriere Zhdanov, considerato tra i commentatori più informati sulla guerra in corso - intensificherà i bombardamenti sulle città, non a caso lo definiscono il "macellaio della Siria". Colpiranno anche Kiev con missili balistici, visto che lo stesso ministero della Difesa a Mosca ha comunicato che intendono aggredire i nostri centri decisionali. Ci stiamo attrezzando con i missili terra-aria. Le nostre ferrovie, anche lontane dal fronte, diventano obiettivi possibili".