Esteri
Gli Usa diventano autarchici: Joe Biden è una copia sbiadita di Donald Trump

Per la sicurezza nazionale statunitense il "consenso di Washington" a favore delle politiche economiche neoliberiste è morto: addio al libero scambio
Per mantenere il proprio vantaggio militare e tecnologico, gli Stati Uniti stanno armando il sistema economico internazionale contro paesi autocratici come la Cina per ostacolarne lo sviluppo. L'amministrazione ha già imposto misure per limitare l'accesso della Cina alla tecnologia dei semiconduttori e presto introdurrà nuove regole per limitare gli investimenti tra i due Paesi. Oltre ad aumentare le tensioni con i ricchi alleati, il nuovo approccio alla politica commerciale dell'amministrazione Biden rischia di apparire ipocrita e insensibile alle nazioni meno sviluppate. L'amministrazione considera queste nuove politiche necessarie non solo per gestire l'ascesa della Cina, ma anche per affrontare la disuguaglianza interna.
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Quando è entrata in carica, l'amministrazione Biden ha promesso una "politica estera per la classe media". Ed è per questo che Biden non può fare altro che proseguire nelle politiche “populiste” di Trump, ma con la notevole differenza di apparire una sbiadita copia, e di non avere il carisma del suo predecessore. Trump aveva certamente creato tensioni con i principali alleati europei. Tensioni che certo Biden non ha saputo né voluto ricomporre, anzi in certi casi, come con la Francia, ha addirittura acuito.
Sebbene il segretario al Tesoro Janet Yellen abbia affermato che gli Stati Uniti coordineranno le loro azioni con i loro alleati "quando possibile", la nuova politica economica internazionale che Sullivan ha formalmente articolato il mese scorso è stata interamente "Made in America", non attraverso un processo di consultazione alleata. Basti pensare all’inflaction Act da 369 miliardi di aiuti, varato ad agosto scorso, che ha creato fortissimi malumori nei principali alleati europei. Non è un caso, allora, che il presidente francese Macron, nel suo recente viaggio in Cina abbia rilasciato dichiarazioni assai controverse, che testimoniano la grande freddezza ormai creatasi tra due alleati storici come Francia ed Usa.