Diabete: pillola sugar killer in arrivo contro il diabete tipo 1
Diabete di tipo 1: arriva una nuova pillola che abbassa la glicemia. La pillola “sugar killer” sarà molto utile per i giovani colpiti da diabete tipo 1
Diabete: in arrivo la pillola sugar killer contro il diabete di tipo 1
È in arrivo un nuovo farmaco contro il diabete di tipo 1, il diabete più diffuso tra i giovani. Stiamo parlando della pillola sugar killer in grado di abbassare il livello di glucosio nel sangue e cancellare inoltre gli sbalzi glicemici portando all'eliminazione dell'eccesso di zucchero attraverso le urine
La pillola sugar killer contro il diabete di tipo 1 è' una pillola da prendere giornalmente così da ridurre e le dosi di insulina che i pazienti affetti da diabete devono necessariamente somministrarsi.
Lo studio è stato presentato al Congresso dell'Associazione Europea per lo studio del diabete (Easd) e contemporaneamente pubblicato sul New England Journal of Medicine, ma gli esperti invitano comunque alla cautela ricordando come per questa forma di diabete la terapia insulinica resti al momento insostituibile.
Studio internazionale per un nuovo farmaco anti-diabete tipo 1, coinvolta anche l’Italia
Lo studio, cui hanno preso parte 1.402 soggetti con diabete 1, ha visto coinvolta anche l'Italia con l’Università Campus Bio-Medico (Ucbm) di Roma ed ha interessato in tutto 133 centri dislocati in 19 paesi. Il farmaco (Sotagliflozin) si è dimostrato capace di abbassare la glicemia e l'emoglobina glicata dei pazienti (che è indice di buon controllo della malattia) e di ridurre la dose quotidiana d'insulina necessaria.
Il presidente della Società italiana di diabetologia (Sid) Giorgio Sesti, invita però alla prudenza
“Si tratta di un farmaco intelligente. Da un lato, agisce, chiudendolo, sul 'rubinetto' di entrata del glucosio, ovvero l'intestino e dall'altro apre il rubinetto di eliminazione del glucosio, ovvero il rene. Ciò implica una riduzione del fabbisogno di insulina e rappresenta un grande miglioramento, tuttaviaal momento non c’è ancora un protocollo definito e parlare di una riduzione delle dosi di insulina può essere rischioso. Quest'ultima, infatti, al momento è l'unica terapia per I diabetici di tipo 1".