Medicina
Salame contaminato da Listeria: ritirato in Europa salame fresco italiano
Allarme salame fresco italiano contaminato da Listeria ritirato in Italia e in molti paesi d’Europa. Il salame con listeria è della specialità “Spianata Romana”
SALAME FRESCO ITALIANO, È ALLARME LISTERIA: RITIRATO DAI MERCATI DI MEZZA EUROPA
Salame con listeria ritirato in Italia e in Europa. È questa la comunicazione data dal Sistema rapido di allerta europeo (Rasff n° 1053.2018 del 18.04.18). A lanciare l’allerta salame contaminato da Listeria è stata la stessa Italia, avvisando così le autorità sanitarie di Bulgaria, Germania, Moldavia, Polonia e Romania circa la presenza di Listeria monocytogenes nel salame fresco “Spianata Romana” prodotto e commercializzato in Italia e venduto anche all’estero.
ALLARME LISTERIA NEL SALAME ITALIANO: RITIRATO IN MOLTI PAESI EUROPEI: MARCA E LOTTI
Salame fresco italiano ritirato dai mercati di mezza Europa, tuttavia non sono ancora noti i dettagli della distribuzione. Nelle prossime ore il ministero indicherà su suo sito web, nella sezione "Avvisi di sicurezza", i lotti, il produttore e il nome di vendita del salame interessato che oltre che sul mercato italiano è commercializzato anche in Germania, Bulgaria, Moldavia, Polonia e Romania. Per questo, l'allerta del ministero ha portata europea.
SALAME CON LISTERIA RITIRATO IN ITALIA E IN EUROPA: LISTERIOSI COS’È
Il richiamo del salame fresco italiano è stato dovuto a causa della contaminazione da Listeria monocytogenes. La Listeria è un batterio che nei casi migliori può provocare disturbi gastrointestinali come crampi addominali, nausea, vomito, diarrea e così via. Ma in alcuni soggetti a rischio, e a seconda dell’intossicazione, può anche sfociare in malattie sistemiche più gravi come per esempio la meningite. Sul sito dell’ISS, l’Istituto Superiore di Sanità, la patologia causata dal batterio, chiamata listeriosi, è parte del gruppo di malattie definibili come tossinfezioni alimentari. La condizione prende il nome dall’agente patogeno che la causa, ossia il batterio Listeria monocytogenes. La sua manifestazione in listeriosi è pericolosa soprattutto per le persone immunodepresse o con HIV e Aids, i malati di cancro, i diabetici, le donne in gravidanza, i neonati e gli anziani.