Auto e Motori
Motori accesi per la tredicesima edizione di Milano Auto Classica








L’automobilismo classico e moderno in passerella a Fiera Milano (Rho) da venerdì 17 a domenica 20 novembre
Allo stand dei Musei Ferrari si possono ammirare due vetture iconiche. Ferrari 166 MM, specificamente progettata per le corse di lunga durata, prende il nome dalla Mille Miglia, celeberrima competizione di gran fondo in cui le auto di Maranello hanno spesso ottenuto leggendari trionfi. Il 26 giugno 1949, il pilota milanese trapiantato in America Luigi Chinetti si aggiudica la 24 Ore di Le Mans a bordo di una 166 MM Barchetta Touring di proprietà dell’inglese Lord Selsdon con una velocità media di 132,946 chilometri orari, contro una nutrita schiera di professionisti inglesi e francesi che gareggiavano con vetture di cilindrata doppia rispetto ai motori della Ferrari, dimostrando profonda preparazione e forte senso tattico. La leggenda narra che Chinetti guidò la vettura per oltre 23 ore, cedendo il volante a Lord Selsdon per appena 30 minuti, sebbene nel “Libro delle corse” di quell’anno viene riportato che “[Chinetti] Solo per poche ore lasciò la guida al compagno Lord Selsdon”. (Anno 1948, Motore V12 a 60°, Cilindrata 1995,02 cc, Potenza massima 140 CV a 6000 giri/min, Cambio a 5 rapporti + RM, Velocità massima 220 km/h).
Ferrari 250 GTL, berlinetta GT lusso, come da scuola Ferrari, raccoglie l’eredità delle precedenti realizzazioni disegnate da Pininfarina: la semplicità e la estrema pulizia delle linee la rendono elegante ed equilibrata. Presentata al Salone di Parigi del 1962 raccoglie subito un largo favore. La destinazione della vettura per il granturismo di élite era evidenziata dalla ricchezza degli allestimenti interni, pensati per lunghi viaggi nel massimo comfort. (Anno 1962, Motore 60° V12, Cilindrata 2953,21 cc, Potenza massima 240 CV at 7,500 giri/min, Cambio a 4 rapporti, Velocità massima 240 km/). Allo stand dei Musei Ferrati sarà anche possibile cimentarsi a bordo dei simulatori di guida.
Maserati con Rosso Corse accoglierà gli appassionati della manifestazione in un’ospitalità a tema
GranTurismo dove sarà protagoniste la nuova GranTurismo , accanto a una scocca restaurata di una Maserati 3500 GT.