Milano, 28 giu.(Adnkronos) - Per affrontare gli effetti negativi dell’inflazione importata, servono provvedimenti del governo e dell’Ue a sostegno delle imprese e della domanda. Lo ha detto all'Adnkronos il presidente di Centromarca, Francesco Mutti, a margine del convegno 'Confini instabili - Scenari geopolitici, effetti sociali ed economici, opzioni per il Paese e l’industria di marca', che si è tenuto oggi a Milano."Come Centromarca -spiega Mutti- abbiamo fatto tre richieste al governo, a nostro avviso molto urgenti: la prima è l’eliminazione dell’aliquota Iva su tutto ciò che è il carrello di base della spesa"; si tratta di "uno sforzo importante dal punto di vista economico, ma che avrebbe la grande capacità di ridurre immediatamente la spinta inflazionistica soprattutto sui beni primari per le famiglie italiane". Il secondo passaggio è "un tetto, cosa su cui è importante intervenire in modo urgente, al prezzo del gas affinché la spirale inflazionistica non venga costantemente alimentata". Il terzo punto, avverte il presidente di Centromarca, è "una drastica riduzione del cuneo fiscale, elemento essenziale affinché il lavoro possa portare un reddito diretto nelle tasche dei lavoratori e anche una riduzione alle aziende dei costi legati al lavoro". Tutto questo con l'obiettivo di "rendere il sistema più competitivo, mantenere una capacità di spesa e non far ridurre quella curva di domanda interna che già nel Paese soffre da tanti anni".
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