(Adnkronos) - Diego è stato "leale avversario di tutto il Milan e grande compagno di squadra e maestro di vita di importanti giocatori rossoneri: dal suo Napoli sono passati Walter De Vecchi e Francesco Romano, Giovanni Galli e Giuseppe Incocciati in campo, Alberto Bigon e Ottavio Bianchi in panchina. Diego ci ha lasciati pochi giorni dopo Napoli-Milan, pochi giorni dopo Ibra e Gattuso. La città della sua vita, la partita della sua vita. Proprio così vita. Perché il suo calcio è immortale e Diego vive ancora. È giusto che Napoli, la sua Napoli, lo sappia per sempre", conclude.
aiTV
25 aprile, Antonio Scurati legge il suo monologo sul palco di Milano. L'applauso della folla
Crollano in strada le pale del Moulin Rouge: paura a Parigi. Le immagini
in evidenza
E la hit "Sinceramente" esplode all'estero
Super Annalisa fa incetta di platini: arriva il quinto disco per "Bellissima"
in vetrina
Affari in rete
Guarda gli altri Scatti