Milano, 20 gen. (Adnkronos) - Racconta al 112 di aver sparato a un coetaneo, ma non è vero. Lo scherzo telefonico è costato molto a un 15enne di Cernusco sul Naviglio (Milano), denunciato dai carabinieri alla Procura per i Minorenni di Milano per il reato di “procurato allarme”. Nel pomeriggio di lunedì, l'adolescente aveva chiamato il 112, qualificandosi come un militare e riferendo di aver appena sparato con un’arma alla gamba di un coetaneo nei pressi della fermata della metropolitana, per poi interrompere la conversazione.Dopo aver verificato l’assenza di feriti sul posto, i militari hanno accertato che la chiamata era partita da una cabina telefonica installata all’esterno della stazione della metro. Con le immagini della videosorveglianza hanno identificato un 15enne del posto, già noto alle forze dell'ordine. Ieri, alla presenza dei genitori, il minore ha ammesso di aver chiamato insieme a un amico, per scherzo.
aiTV

Manifestazione in Svezia contro il passaporto vaccinale
in evidenza

Il Covid vissuto con ironia
Incubo autocertificazione
Ora arriva anche sulle magliette
in vetrina

Meteo marzo, clamoroso ritorno dell'inverno. Gelo e tanta neve in pianura
motori

Nuovo Renault Arkana, il SUV della Losanga arriva in Europa
i più visti
i blog di affari

Isagro SpA. Importanti movimenti azionari nella compagine di controllo
Paolo Brambilla - Trendiest

Viviamo nel tempo degli asterischi e dell'impotenza di massa
Di Diego Fusaro

Sanremo, Festival della deriva sentimentale e non artistica
Di Ernesto Vergani
RICHIEDI ONLINE IL TUO MUTUO