Tokyo, 5 ago. (Adnkronos) - "Se si osservava l'atletica italiana dell'anno scorso e di quest'anno si vedeva una crescita, con una pluralità di nomi che si affacciano e una ricchezza con tanti bei talenti. Una miglioramento dal punto di vista morfologico e delle doti. Sicuramente c'è stato un contributo importante degli immigrati ma non solo quello, perché ci sono tanti atleti italiani da generazioni che stanno emergendo. Una atletica vitale con un tessuto tecnico capace di sostenerla". Lo ha detto Sandro Donati all'Adnkronos, complimentandosi con il dt azzurro Antonio La Torre per i risultati dell'atletica italiana ai Giochi di Tokyo. "Credo che vada riconosciuta la capacità, la pazienza, la qualità del direttore tecnico. L'atletica è uno sport difficile da gestire con molto individualismo, lui ha saputo tirare fuori il meglio. Una conduzione che va lodata altrimenti si parla solo degli atleti. Sono importantissimi anche i tecnici e di questa persona che si è assunta questo compito di guidare uno sport con tantissime discipline diverse, un insieme diversificato di situazioni", ha aggiunto Donati.
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