Milano, 11 gen. (Adnkronos) - Quella della ripartenza della scuola, "è la questione più grave dal punto di vista sociale, dovremmo concentrarci di più. Saremmo anche stati pronti da questo punto di vista". Lo dice a SkyTg24 il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, spiegando che la regione aveva previsto corse aggiuntive e altri accorgimenti per aiutare la riapertura. "Purtroppo però l'improvviso peggioramento dei numeri ci ha costretto a cambiare opinione e ci dispiace, perché il lavoro era pronto", ammette. "Tutti quanti noi siamo convinti della necessità che la scuola si svolga in presenza, ma non possiamo neppure negare le risultanze che emergono da numeri, dati e le preoccupazioni di medici e scienziati", afferma ancora. "Ora c'è - aggiunge - una percentuale molto alta di infettati nella fascia che va dai 14 ai 19 anni, sono paucisintomatici ma contribuiscono a diffondere il virus. Non possiamo scindere dalle due esigenze".
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