dettaglio - Affaritaliani.it

Roma, 7 ott. (Adnkronos) - "Da troppo tempo stiamo sollecitando invano la convocazione di un incontro con Whirlpool al tavolo del ministero dello Sviluppo economico. Durante la campagna elettorale numerosi esponenti della maggioranza hanno rassicurato i lavoratori, del fatto che l’interessamento del governo avrebbe ostacolato la chiusura del sito di Napoli ma a queste promesse fatte in piazza non è seguita nessuna azione concreta e nemmeno la convocazione del tavolo di confronto". Lo rendono noto Fim Fiom e UIlm in una nota. Il 31 ottobre, data fissata dalla multinazionale americana per la cessazione della attività produttiva nella fabbrica partenopea di lavatrici, rilevano i sindacati, "si avvicina inesorabile e non abbiamo ancora visto varato alcun provvedimento che ostacoli le delocalizzazioni, come pure era stato a più riprese sbandierato, né abbiamo visto alcun spunto di soluzione o straccio di mediazione. Addirittura a più riprese l’atteggiamento ministeriale sembrava volto a demoralizzarci e a farci rassegnare. Non è ammissibile che la politica in piazza dica una cosa e ai tavoli istituzionali faccia l’opposto".I lavoratori di Napoli e più in generare della Whirpool di tutta Italia, sottolineano Fim, Fiom e Uilm, "non possono più aspettare e chiedono conto del rispetto di un accordo sottoscritto non solo con l’azienda ma con lo stesso ministero dello sviluppo economico, accordo che Whirlpool non deve poter violare impunemente". Per questo, aggiungono, "chiediamo urgentemente un tavolo di confronto e prima ancora chiediamo al governo di varare provvedimenti concreti in grado di influire sulla trattativa, troppe volte annunciati e mai fatti, nonché di darci conto dell’interlocuzione con la proprietà americana che a quest’ora vogliamo augurarci che finalmente sia avvenuta. Naturalmente a Whirlpool ribadiamo che la chiusura di un sito continuerà a comportare mobilitazioni dell’intero gruppo".




Advertisement

in evidenza
Striscia la Notizia, per la prima volta sul bancone ci sarà un "velino": chi è Gianluca Briganti

Svolta per il tg satirico di Antonio Ricci

Striscia la Notizia, per la prima volta sul bancone ci sarà un "velino": chi è Gianluca Briganti

in vetrina
Parietti al telefono durante il corteo, tsunami di polemiche. Poi le scuse

Parietti al telefono durante il corteo, tsunami di polemiche. Poi le scuse

Gli Scatti d’Affari

Agici, a Milano il workshop "Net Zero Economy al 2050: miraggio o realtà?”

Gli Scatti d’Affari

Intesa Sanpaolo: conclusa la nona tappa di ‘Imprese Vincenti’

Gli Scatti d’Affari

ASPI e Automobile Club celebrano il centenario dell'A8 Milano - Varese

Gli Scatti d’Affari

AXA Italia accoglie i figli dei dipendenti per il Kids’ Day 2024

Gli Scatti d’Affari

Festival della Comunicazione di Camogli: dedicato all’economia e alle imprese

Gli Scatti d’Affari

Acqua Sant’Anna è partner di MITO SettembreMusica 2024

Gli Scatti d’Affari

Zalando, presentata la nuova campagna Autunno Inverno 2024

Gli Scatti d’Affari

TheFork celebra le 60 migliori novità della ristorazione con i TheFork Awards

Gli Scatti d’Affari

Trenitalia partner ufficiale di X Factor 2024

Gli Scatti d’Affari

PwC e Accademia Carrara: le opere di Moradi in mostra a Milano e Bergamo

Guarda gli altri Scatti
motori
Nuovo Dacia Duster, debutto ufficiale sul mercato italiano con un weekend di porte aperte

Nuovo Dacia Duster, debutto ufficiale sul mercato italiano con un weekend di porte aperte


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.