Berlusconi, come vanno gli affari senza papà Silvio? Utile in calo (non un flop). Marina top, gli altri... - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 11:08

Berlusconi, come vanno gli affari senza papà Silvio? Utile in calo (non un flop). Marina top, gli altri...

La galassia Fininvest ha prodotto oltre 100 milioni di euro di utili in meno

di redazione

Nel 2024 l’impero di famiglia chiude a 95 mln di utile netto. Il mattone trascina in rosso, Marina Berlusconi salva il bilancio con l’editoria. Cessione dell’80 % del Monza al fondo USA Beckett Layne Ventures.

Primo bilancio post‑Silvio Berlusconi, prima prova di tenuta per i suoi eredi. Fininvest archivia il 2024 con 95 milioni di euro di utile netto riferiti al perimetro delle controllate nelle mani dei figli, oltre 100 milioni in meno rispetto al 2022, ultimo esercizio con il Cavaliere ancora in vita. Il gruppo nel suo complesso resta però in salute: l’assemblea del 26 giugno ha certificato ricavi consolidati per 3,99 miliardi (+4,2 % su base annua) e un utile netto di 263,5 milioni.

 

I dati in sintesi

  • Utile netto Fininvest 2024: 263,5 mln € (+4,2 %)
  • Utile netto “società dei figli”: 95 mln € (‑101,6 mln vs 2022)
  • Ricavi consolidati: 3,99 mld €
  • Mondadori: utile 60,2 mln € (+17 %)
  • Immobiliare: perdita aggregata 72 mln € (Fininvest RES ‑43,3 mln; Idra ‑20,9 mln; Dolcedrago ‑7,2 mln)
  • AC Monza: perdita ridotta a 46,8 mln €; venduto l’80 % (EV ~45 mln €)


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Mondadori, la stella di Marina

Il colosso editoriale guidato da Marina Berlusconi si conferma il motore di cassa del gruppo: 60,2 milioni di utile netto e Ebitda rettificato a 157,6 milioni, con un margine tra i più alti del settore. «Stiamo concentrando capitale dove generiamo ritorni stabili», ha spiegato Marina agli azionisti, chiarendo la strategia di focalizzazione su editoria, streaming e ad‑tech.

Mattone amaro: sette immobiliari su otto in rosso

I conti peggiori arrivano dalle società immobiliari. Fininvest RES chiude a ‑43,3 milioni, Idra – che gestiva le ville storiche del Cavaliere – resta sotto di 20,9 milioni nonostante la vendita della residenza di Macherio alla sorella Barbara per 25 milioni. A pesare sono svalutazioni e costi di manutenzione su immobili di pregio in un mercato di lusso in rallentamento.

Calcio, addio (fortunato) al Monza

Il Monza, retrocesso in Serie B, ha ridotto le perdite a 46,8 milioni. Fininvest ha siglato la cessione dell’80 % del club al fondo americano Beckett Layne Ventures (enterprise value di circa 45 milioni). Il closing è previsto in estate, con saldo entro 30 giugno 2026. L’operazione alleggerirà i conti e porterà liquidità per nuovi investimenti.

Dividendi al sicuro

Nonostante il calo degli utili, Fininvest conferma dividendi per 220 milioni, facendo leva sulle riserve di utili pregressi. Una scelta che tutela la remunerazione degli azionisti e rafforza la fiducia dei mercati sull’equilibrio finanziario della holding.

Perché conta

Il primo bilancio senza Silvio Berlusconi fotografa un gruppo ancora redditizio ma in fase di riequilibrio: l’editoria regge, l’immobiliare frena, il calcio esce di scena. La sfida per gli eredi sarà chiudere la stagione delle perdite immobiliari e trasformare il tesoretto Mondadori in nuove linee di business digital‑first.

«Stiamo potando i rami secchi per far crescere i frutti migliori», sintetizza Marina Berlusconi. Nei prossimi mesi gli occhi degli analisti resteranno puntati proprio sul portafoglio immobiliare: qualsiasi nuova dismissione potrà cambiare, di nuovo, la geografia dell’impero di famiglia.

 

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